In Basilicata, in provincia di Potenza, durante mirati servizi di controllo del territorio, predisposti in concomitanza con l’inizio del nuovo anno scolastico, i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Venosa, guidati dal Capitano Alessandro Vergine, hanno inferto l’ennesimo duro colpo al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città, grazie ai militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile che in prossimità di un istituto scolastico, nel corso di una perquisizione personale d’iniziativa, hanno controllato uno studente 18enne, trovato in possesso di un involucro in plastica contenente circa 3 grammi di droga, di tipo marijuana.
Inoltre, una successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire all’interno della camera da letto del giovane, ulteriori circa 45 grammi della medesima sostanza, oltre ad un bilancino elettronico di precisione e del materiale vario per il confezionamento di stupefacenti.
Alla luce di quanto appurato e viste le oggettive responsabilità penali in relazione al reato commesso, il giovane di cui non ne è stato fornito il nominativo, è stato tratto in arresto per concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e tradotto presso la propria abitazione ai domiciliari.
Nell’ambito del medesimo contesto operativo, per concorso nello stesso reato, è stato deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Potenza, un 21enne dimorante presso l’abitazione dello studente arrestato, dopo che i Carabinieri all’interno della sua stanza hanno recuperato la somma di 1.570 euro, in banconote di vario taglio, possibile provento di attività di spaccio.
Tutto il materiale trovato nell’appartamento è stato sottoposto a sequestro penale, in attesa delle determinazioni della competente Autorità Giudiziaria del capoluogo Lucano.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
