Una straordinaria Mostra, dedicata al pittore arrivato dal nord e prestato alla Basilicata, aprirà le visioni d’arte del 2024 alla Pinacoteca Provinciale di Potenza, da Martedì 9 gennaio ore 17:00, con il titolo: “Mario Prayer: Il pittore Veneto che ha dato colore e luce alla nostra terra”.
LA MOSTRA che si aprirà a Potenza consiste in una serie di quadri, schizzi e cartoons inediti, a cui sono stati inclusi anche alcune opere realizzate, sotto l’impulso del Maestro, dai figli Sandro e Silvano.
LE OPERE sono parte di un patrimonio artistico di proprietà dei nipoti Mario e Rossella Di Giovanni, che molti anni dopo la morte del nonno, avvenuta nel 1959, hanno voluto condividere con i loro concittadini, di cui alcuni furono amici e conoscenti del loro nonno nel suo periodo Potentino, ciò che sarebbe rimasto privato e riservato solo ad intenditori e amici.
LA CITTÀ DI POTENZA ha molte chiese che portano l’impronta dell’arte di Mario Prayer, il pittore/decoratore e affreschista, che decise di trasferirsi al sud Italia, ritenendo che la sua arte potesse meglio esprimersi, inizialmente chiamato dall’Arcivescovo di Potenza – Muro Lucano e Marsico Nuovo,”Mons. Augusto Bertazzoni” che lo volle per decorare, con i suoi affreschi, di notevole importanza, la Cattedrale di San Gerardo.
IL PROGETTO porta le firme di Yvette Marie Marchand e Alberto Barra, che hanno operato totalmente a titolo gratuito.
MARIO PRAYER nacque a Torino nel 1887 da genitori veneziani, da madre di nobili origini, insieme al fratello Guido ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Venezia, completando poi i suoi studi presso l’Accademia delle Belle Arti di Lione, in Francia.
Nel 1915, si è trasferito a Bari per iniziare una lunga carriera nel barese anche come affreschista e decoratore di chiese, cattedrali, di importanti sale comunali e regionali e dell’Università degli Studi di Bari.
Ha continuato la sua attività a Brindisi, dove la serie di affreschi da lui realizzata nella Cattedrale è tornata recentemente ad essere oggetto di studio, ha inoltre prestato la sua opera in molte
località pugliesi, Gravina e Foggia. Approdando poi e in alcune località lucane (come a Genzano), tra le altre località del sud ha affrescato anche la Cattedrale di Cassano allo Jonio (Cosenza). Molta parte della sua intensa opera artistica la svolse a Roma, dove ha realizzato il ciclo di affreschi della chiesa di S. Maria Immacolata e, nel quartiere San Lorenza,
a S. Giovanni Berchmans, ha realizzato il ciclo mariano delle navate e dell’abside.
Mori a Roma nel 1959.
La lista delle sue opere, di cui riportiamo qui alcuni cenni è solo una parte di una lunga lista, che offre l’idea della importanza di questo artista.
20 OPERE INEDITE: una vera e propria meraviglia per deliziare gli occhi e scaldare i cuori dei suoi “concittadini” di Potenza. Nel ricordo di questo artista ed al riconoscimento del grande valore delle sue opere, negli anni sono stati dedicati a Potenza alcune iniziative, ma in questi inediti hanno è interessante ciò che hanno da offrire dell’arte di Mario Prayer.
IL RACCONTO delle opere, per l’occasione inaugurale verrà commentato dal giornalista, caporedattore del tg 3 Campania, Oreste Lo Pomo, noto per la sua attività di scrittore e raffinato conoscitore d’arte. L’accompagnamento musicale sarà curato della pianista Maria Sarli. Presenteranno la serata e faranno gli onori di casa, gli organizzatori Yvette Marie Marchand e Alberto Barra.
La Mostra resterà visitabile fino al 1 Febbraio 2024.
Carmen De Rosa
