Cronache

Terremoto in Serie D, nove partite sotto inchiesta per presunti illeciti: c’è anche Troina-Rotonda


“La Procura federale ha ritenuto di non dover disporre con l’archiviazione, per cui si passa all’esercizio dell’azione disciplinare”, informa l’edizione odierna del “Quotidiano del Sud”. Dunque, le società coinvolte dovranno nominare un difensore di fiducia e presentare memorie difensive o chiedere di essere ascoltate.

Ci sono partite truccate per incassare scommesse. La Procura della Repubblica di Enna ha chiesto il rinvio a giudizio per frode sportive per otto persone. Le indagini della procura ennese sono iniziate dalla gara Troina-Rotonda del 3 aprile 2019 e si sono concluse lo scorso 3 febbraio. La procura ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per gli otto indagati e gli atti dell’indagine sono stati trasmessi anche alla Procura Federale della Federcalcio. Si tratta di un fascicolo di 32 pagine avente come oggetto la “Trasmissione atti da parte della Procura della Repubblica di Enna in ordine a condotte di presunto illecito sportivo poste in essere da tesserati di società partecipanti al Campionato di Serie D 2019/2020 (Girone I)“.

Di seguito, le partite oggetto di indagine: Troina-Rotonda del 3 aprile 2019, Acireale-Troina del 22 settembre 2019, Palermo-Troina del 28 dicembre 2019, Corigliano-Troina del 24 novembre 2019, Troina-San Tommaso del 2 febbraio 2020, Troina-Marina di Ragusa del 16 febbraio 2020, Marsala-Troina del 23 febbraio 2020, Licata-Corigliano del 9 febbraio 2020, San Tommaso-Acireale del 9 febbraio 2019.

A difendersi dalle accuse diversi calciatori, presidenti, allenatori e tesserati, oltre alle società Marina di RagusaLicataRotondaTroina e Acireale, tutte partecipanti all’attuale campionato di Serie D“E tutti, tesserati e società, sono adesso chiamati a difendersi dalle accuse”, conclude il noto quotidiano.

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