Esordiscono così i 15 addetti al servizio mensa che hanno perciò proclamato lo sciopero per il 3 ottobre, a seguito dello stato di agitazione che non ha portato al pagamento delle spettanze arretrate. «L’azienda è in ritardo di ben 4 mensilità con i lavoratori. L’ultimo stipendio versato è stato quello di aprile erogato però il 14 agosto. Una situazione che si trascina da tempo e che non ha prodotto nessuna risposta e chiarezza dalle parti interpellate». Così Il segretario della Filcams Cgil, Pasquale Paolino. Intanto, nella mattinata di domani si svolgerà un’assemblea dei lavoratori, che deciderà sul da farsi.