Dopo l’istallazione della panchina rossa, importante simbolo a memoria di tutte le vittime di femminicidio e di opposizione alle violenza sulle donne, e la nomina di Vicesindaco dell’avvocato Rosita Gerardi, continuano le iniziative di valorizzazione della parità di genere, che vedono in prima linea la stessa Vicesindaco e l’Assessore alla Cultura, Vincenza Pugliese.
Dal 29 luglio al 16 settembre sarà possibile visitare, a Viggiano, presso la villa del Marchese Sanfelice, la mostra: “La democrazia paritaria. Da un diritto all’esercizio del voto”.
La mostra è una ricca esposizione, il cui valore nasce dall’interazione tra ricerca, contributi storici, fotografici ed editoriali, che ben indagano dalle radici plurime del suffragio femminile, della Repubblica e della Costituzione sino agli anni più recenti. Sei sezioni attraverso le quali si ripercorrono le tappe fondamentali delle conquiste delle donne in Italia, dal diritto al voto nel 1946, l’entrata in vigore della Costituzione. I principi, le norme, le modifiche e la conseguente legislazione di parità. Le Sindache e la rappresentanza di genere in Basilicata e in Italia; l’impegno e le attività dell’ANDE Nazionale e Regionale (Potenza), agli impegni degli Enti locali contro la violenza sulle donne.
Ed è proprio all’inaugurazione della mostra prima citata che arriva, a sorpresa, a Viggiano il Maestro Beppe Vessicchio, incuriosito e attratto dalla storia musicale viggianese. Giunto nel tardo pomeriggio a Viggiano, il Maestro è stato accolto dal suono delle arpe che echeggiavano presso la villa del Marchese, da mesi sede della Scuola dell’Arpa Popolare Viggianese e sede decentrata del Conservatorio “Gesualdo da Venosa”. Inaspettata e bella sorpresa per i viggianesi la sua visita, ma altrettanto ricca ed entusiasmante per lo stesso Vessicchio, la scoperta di quanto ancora oggi a Viggiano si respiri storia, cultura e tradizione musicale attraverso le nuove generazioni.
Foto di Associazione Arpa Viggianese
