Sono quattro gli ospedali individuati dalla Regione Basilicata per ospitare i pazienti Covid con sintomi meno gravi. Si tratta degli ospedali di Venosa, Stigliano, Chiaromonte, e Maratea. Su quest’ultimo, però, interviene Mariastella Gambradella di Italia Viva Maratea, che si pone qualche interrogativo. “Bene l’utilizzo dell’ospedale di Maratea per accogliere i ‘pauci sintomatici’, ma si facciano le cose nella maniera migliore senza improvvisazioni e senza accelerazioni. Ci rendiamo conto che siamo di nuovo in forte emergenza per la pandemia da Covid ed è giusto che ognuno faccia la propria parte per rispondere a interessi generali e non solo territoriali ma allo stesso tempo alla comunità marateota vanno anche forniti tutti i dettagli per l’oggi ma anche per il domani. Per questo va spiegato in tutti i particolari come si intende riorganizzare la struttura sanitaria marateota: quanti saranno i pazienti non gravi che verranno ospitati e in quali parti dell’ospedale? E ancora vorremmo sapere cosa accadrebbe qualora sfortunatamente qualche paziente dovesse aggravarsi diventando così necessario il ricorso a cure intensive? Come e dove verrebbero trasferiti questi pazienti? Chiediamo inoltre di sapere se c’è già un progetto per l’ospedale di Maratea quando poi l’emergenza da Covid sarà terminata. Sono domande a cui va risposto per fare in modo che le cose procedano nella maniera più trasparente possibile per tranquillizzare la popolazione e non calare semplicemente le decisioni dall’alto”.
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