Fonte Il QUOTIDIANO
Avrebbe trascurato una serie di sintomi sospetti del contagio da covid 19, omettendo di segnalare la necessità di un tampone diagnostico e di sottoporre il paziente a cure diverse da quelle previste per una «mera influenza». Così facendo avrebbe causato per «superficialità e negligenza» la morte del suo assistito: Giacomo Labattaglia di Montemurro.
E’ questa l’accusa per cui il pm di Potenza, Sarah Masecchia, ha chiesto il rinvio a giudizio di Francesco Cavalcante, medico di medicina generale di Corleto Perticara ma con ambulatorio a Montemurro.
L’ipotesi di reato nei suoi confronti è di omicidio colposo, per aver ignorato indizi del contagio come: febbre superiore ai 38 gradi, pressione bassa, debolezza, difficoltà di espressione verbale, svenimenti, inappetenza e assenza di gusto e olfatto manifestati dal suo anziano assistito.
I fatti risalgono ai primi di marzo del 2020, quando i casi di covid 19 accertati in Basilicata erano poco più di una decina.