ll 2017 è un anno importante per il Corpo di Polizia Penitenziaria, poiché segna i suoi duecento anni di fondazione avvenuta nel lontano 1817. L’esatta data di nascita però è il 18 marzo 1817, quando Vittorio Emanuele I re di Sardegna promulgò la regie patenti con il Regolamento delle Famiglie di Giustizia che specializzavano i soldati di giustizia nelle funzioni di sorveglianza e sicurezza delle carceri.
Un corpo che non si occupa più della semplice sorveglianza, quindi, ma una «forza di polizia moderna e capace di tenere insieme le esigenze di controllo e ordine degli istituti penitenziari – come ha sottolineato il ministro Orlando – con quelle di sostegno e recupero delle persone detenute».
Si è svolto il 28 settembre, a Viggiano, la cerimonia celebrativa annuale del Corpo di Polizia Penitenziaria, particolarmente sentita quest’anno per via dei festeggiamenti per il bicentenario della nascita del corpo. A viggiano perchè sede della prima Casa Mandamentale lucana.
Per le foto dell’evento di Nicola Rago cliccare qui
[fvplayer src=”https://www.gazzettadellavaldagri.it/wp-content/uploads/2017/09/bicentenario-polizia-penitenziaria.mp4″ splash=”https://www.gazzettadellavaldagri.it/wp-content/uploads/2017/09/IMG-20170928-WA0003.jpg” width=”1920″ height=”1080″]
Servizio di Elisa Casaletto
Riprese e montaggio di Gianfranco Grieco