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Basilicata del vino: taglio del nastro al Vinitaly


Taglio del nastro ieri al Vinitaly, nello stand della collettiva lucana costituita da 17 aziende, alla presenza del Presidente della Giunta regionale e assessore ad interim alle Politiche agricole, Vito Bardi.

“Il comparto vitivinicolo – ha affermato il Presidente – riveste un ruolo di straordinaria importanza e siamo felici di affiancare gli operatori per la loro capacità di valorizzare la nostra antica tradizione agricola, accompagnata dalla crescente capacità di innovare. Crescita e modernizzazione vanno di pari passo con la qualità – ha aggiunto il presidente – che oggi è cresciuta anche grazie alle misure del Piano Nazionale di Sostegno del settore vino con cui negli ultimi 5 anni sono stati concessi contributi per il rinnovo dei vigneti pari a 5,7 milioni di euro e con 1,7 milioni di euro per la promozione dei vini nei paesi extra UE.

La Regione Basilicata continua a fare la sua parte anche con i Programmi di valorizzazione della Filiera finanziati dalle risorse FEASR del Programma di Sviluppo Rurale Basilicata 2014-2023 con cui sono stati investiti 4 Milioni di euro per favorire l’innovazione dei processi di produzione e il miglioramento della distribuzione e della remunerazione lungo tutta la filiera. Con grande orgoglio – ha concluso il presidente, mi congratulo con Giuseppe Avigliano della Cantina Vitis in Vulture di Lavello a cui è stato assegnato, alla presenza del Direttore Generale dell’Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, il Premio Betty Benemerito della viticoltura italiana a dimostrazione della passione e del lavoro costante per il successo dei nostri vini lucani.” La motivazione a sostegno della premiazione: “Passione per il territorio, motivazione, entusiasmo, voglia di innovare la tradizione del settore vitivinicolo, contraddistinguono Giuseppe Avigliano, agronomo, docente di enologia e viticoltura, fondatore e presidente della cooperativa agricola Vitis in Vulture, impegnato nello sviluppo della viticoltura dal 2006.

Si è impegnato per una viticoltura al passo con i tempi ed i cambiamenti, per aumentare l’efficienza aziendale ed un costante miglioramento gestionale, tutti elementi fondamentali per consolidare e far crescere il primato produttivo.”

L’inaugurazione dello stand lucano è stata animata dall’incontro Effervescenza lucana- Gli spumanti della Basilicata in scena”, con degustazione accompagnata dalle fragole della Basilicata, a cura di Andrea Zanfi del Magazine Bubble’s Italia. Sotto i riflettori i rossi di Basilicata in abbinamento ai formaggi lucani, a cura di Roberto Rubino Presidente ANFOSC e di Eugenio Tropeano, presidente AIS Basilicata.

Nel corso della kermesse, altri eventi in programma nello stand istituzionale: oggi lunedì 3 aprile, dalle 10.30 alle 11.30, le imprese vincitrici del Premio Regionale Olivarum XIX edizione, presenti in contemporanea al Sol&Agrifood, il salone dedicato agli oli extravergine di oliva, si racconteranno al pubblico interessato. Ancora protagonista il vino icona della Basilicata, l’Aglianico del Vulture, nel panel delle 12.00, insieme al Consorzio Qui Vulture che, con il giornalista Luciano Pignataro, approfondirà le opportunità future e le prospettive di crescita del vino Aglianico del Vulture sui mercati nazionali e internazionali. Interverranno: Riccardo Cotarella, presidente Assoenologi, Gerardo Giuratrabocchetti, presidente Consorzio Qui Vulture, Cristian Scrinzi, Cantine Re Manfredi, Francesco Perillo, presidente Cantine di Venosa, Paolo Montrone, presidente Enoteca Lucana. Seguirà la master class di Luciano Pignataro dal titolo “L’Aglianico del Vulture secondo Luciano Pignataro”. Alle 16.00, presentazione di Vitis in Vulture sulla linea dei vigneti da collezione, a cura di Giuseppe Bottinelli.

Domani, martedì 4 aprile 2023, dalle 12.00 alle 13.00, degustazione dei vini del Consorzio dell’Alta Val d’Agri, a cura di Eugenio Tropeano, presidente AIS Basilicata. Slow Wine, Basilicata bella, pulita e buona da bere è il titolo dell’incontro in programma dalle 14.00 alle 15.00, accompagnato da degustazione di vini DOC lucani, a cura di Rocco Catalano, coordinatore della guida Slow Wine Basilicata. Dalle 16.00 alle 17.00, gli enologi Michele e Paolo Latorraca presenteranno Bauccio e Drogone 2007-2016, l’eleganza e l’evoluzione delle top line di Aglianico del Vulture di Cantine Madonna delle Grazie. Mercoledì 5 aprile, dalle 12.00 alle 13.00, per i wine lover, spazio alla degustazione del vino Ola Don Mimì, a cura dell’azienda agricola Porsia.

La partecipazione al Vinitaly della collettiva lucana è organizzata dalla struttura di Agromarketing della direzione generale Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata e si avvale della collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier di Basilicata e dell’Unione Regionale Cuochi Lucani.

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