Lavoro

Si conclude il corso di formazione per 35 nuove guide ambientali ed escursionistiche nei parchi del Sud


Il Parco nazionale dell’Appenino lucano-Val d’Agri-Lagonegrese al centro della formazione delle Guide ambientali ed escursionistiche nei Parchi del Sud.
Il 3 dicembre si conclude un intenso e molto partecipato corso di formazione per 35 nuove guide ambientali ed escursionistiche che AIGAE sta formando a Rotonda, Frascineto, Lorica e Sasso di Castalda.
Aigae è l’associazione italiana guide ambientali ed escursionistiche, riconosciuta dal Ministero dello sviluppo economico ed in rete con Federparchi e con protocolli di collaborazione con diverse aree naturali protette italiane, tra cui proprio il Parco dell’Appennino lucano.
Il Corso, iniziato il 29 settembre, si concluderà il 3 dicembre a Sasso di Castalda, comune del Parco ove si svolgeranno anche gli esami finali il 15 e 16 dicembre.
Il Corso è realizzato in collaborazione con Legambiente ed Aidap (associazione dei direttori e funzionari di parco), nonché con i Parchi nazionali del Pollino, dell’Appennino lucano, della Sila, dell’Aspromonte, del Cilento, ed i Comuni di Rotonda, Frascineto e Sasso di Castalda.
35 giovani e meno giovani, diplomati e laureati, con oltre un terzo di donne, che provengono soprattutto da Puglia, Basilicata e Calabria, ma anche dalla Campania, hanno fatto una scelta di vita: vivere in Natura ed interpretare la Natura e la Cultura del nostro bellissimo Paese, accompagnando le persone, le scolaresche alla scoperta dei luoghi noti e meno noti del Parco nazionale dell’Appennino lucano e di tutte le aree protette d’Italia.
Il sindaco di Sasso di Castalda, e consigliere dell’Ente Parco, Rocco Perrone ha dichiarato: “abbiamo salutato con piacere questa iniziativa formativa importante, per i nostri giovani e per i nostri territori, perché il turismo sostenibile, nei parchi, è in costante aumento e per poter raggiungere risultati sempre migliori, occorrono persone competenti e motivate, guide preparate che sappiano andare incontro alle richieste dei turisti, non solo locali o italiani, ma capaci di attrarre flussi di turismo ambientale e culturale anche da altri Paesi”.
Nel corso sono stati coinvolti quali docenti alcune delle migliori e storiche guide del Parco nazionale dell’Appennino lucano ed esperti Guide Aigae anche da altri territori, nonché esperti di fama nazionale nel mondo delle aree naturali protette, della conservazione attiva, dello sviluppo sostenibile e del turismo “green”.

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