“Al Sud andrà il 34% del Recovery Fund”.
È quanto ha detto il Segretario del Pd Nicola Zingaretti in una intervista rilasciata oggi a Il Mattino di Napoli.
Non è solo il rispetto di una legge voluta dal Centrosinistra – negli anni non è stata rispettata – ma anche l’idea del Pd e del governo Conte che non c’è futuro per l’Italia senza rilanciare investimenti e sostenere il lavoro nel Mezzogiorno.
Non c’è futuro per l’Italia senza che si riducano i divari territoriali, le diseguaglianze.
Il 34% è una percentuale che supera di 6/7 punti la quantità di risorse investite in questi anni. Vale miliardi di euro per lavoro, infrastrutture, scuola, sanità, transizione ecologica, agricoltura e turismo.
È un sigillo politico storico l’impegno del segretario del maggior partito della sinistra italiana ad investire, per esempio, risorse adeguata sulla ferrovia alta velocità/capacità Salerno Reggio Calabria, Taranto Potenza Battipaglia.
Per questo chi in queste settimane prova ad indebolire il Pd, il suo segretario magari avendo in testa un altro assetto politico non aiuta il Mezzogiorno, non gioca la sfida per un futuro migliore per l’Italia.