LavoroPrimo Piano

Raggiunto l’accordo per i dipendenti del Don Uva a Potenza


Buone notizie in arrivo da Roma, oggi venerdì 10 febbraio, dopo un incontro tenutosi presso la sede del Ministero dello Sviluppo economico con un accordo tra le parti interessate per i 1.600 dipendenti della “Casa Divina Provvidenza” che lavorano nelle tre sedi di Puglia, a Bisceglie e Foggia, e in Basilicata, a Potenza.

E’ stata raggiunta l’ntesa per l’assunzione da parte della società “Universo Salute” di tutti i lavoratori che operano nelle strutture. L’accordo sottoscritto, è evidentemente vincolante solo nel caso del perfezionamento della vendita a “Universo Salute”, a firma del vice segretario generale Massimo Mincuzzi, che ha evidenziato che “oltre alla salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, verrà garantito l’attuale inquadramento contrattuale” e che la stessa società si è anche impegnata a non disperdere il patrimonio di professionalità rappresentato dal personale precario, attraverso l’assunzione di tutto il personale a tempo determinato, attualmente in servizio e sino alla scadenza prefissata nei contratti sottoscritti con la “Casa Divina Provvidenza”. E intanto è grande attesa per il processo aggiornato al prossimo 17 marzo, per il crac di circa 500 milioni di euro che ha coinvolto 18 persone, tra cui alcuni dirigenti della struttura sanitaria, accusati di associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta, dopo un’indagine avviata dalla Gdf nel 2012, contestualmente alla richiesta di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica di Trani e condotta dai p.m. Francesco Garinella e Silvia Curione, con un’udienza tenutasi lo scorso 31 gennaio, presso il Tribunale di Trani dinanzi al giudice Angela Schiralli.

Rocco Becce robexdj@gmail.com

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com