Alle ore 16:00 presso la Sala Stampa della Camera dei deputati, l’On. Francesca Troiano ha annunciato ai giornalisti presenti la sua decisione di lasciare il Movimento 5 Stelle e ufficializzato il passaggio al Gruppo Misto.
L’onorevole in apertura ha spiegato le ragioni che l’hanno condotta alla scelta di abbandonare il Movimento, le tematiche trattate in commissione finanze, il tetto del contante, che sfavorisce le areee interne del Paese, su un’Italia che produce che è anche l’Italia delle Aree Interne, ponendo l’accento su una politica per le imprese e per il ceto medio, uno Stato cornice che non aggredisca il cittadino, tenendo conto di questi aspetti e favorire la libera intrapresa. Inoltre l’obbiettivo sono i giovani, il loro futuro per puntare alla costruzione di una fondamentale Unità Europea: uniformare regole, sanità, finanza; come “Generazione Europa” crede sia possibile, rappresentato da Virginia Caivano, la vera grande sfida del nostro tempo, i giovani Laureati con alte formazioni che partono dalle aeree del Mezzogiorno, dalla Capitanata al Cilento, attraverso le terre Lucane.
Portando come esempio ed i efficienza, la vigenza dell’associazione SVIMAR un “pilastro sociale”, un’associazione poderosa, che trasversalmente raccoglie tutte le Regioni del sud Italia, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria; un Sud che si organizza, che esce dall’assistenzialismo, un’associazione che si occupa di problematiche e di trovare le soluzioni.
Rappresentata in aula dalla Portavoce CARMEN DE ROSA, che ha esposto la missione dell’Associazione, presieduta da Giacomo Rosa, già in attivo a sostegno della mobilità sostenibile, dei piccoli Comuni delle aree interne, del turismo della formazione e ricerca scientifica, ed altri temi di interesse che vanno dall’agricoltura alla sanità territoriale.
È inoltre intervenuto per Svimar anche VIRGILO CAIVANO, Portavoce di Mezzogiorno Europeo nel Mediterraneo, Piccoli Comuni e Partita Iva. Consulente aziende energetiche , gestione risorse umane . Collaboratore parlamentare, con Il tema: Le aree interne italiane, i piccoli Comuni ed il ruolo del Mezzogiorno nel Mediterraneo in chiave europea.
“Bisogna ripartire dai giovani” ha dichiarato l’On. Troiano, “da chi davvero generare ricchezza, da una vera riforma Istituzionale. Creare, in sostanza, un progetto politico che si interroghi su cosa posso fare per l’Italia del domani, non su cosa possa fare l’Italia per me. C’è necessità di aprire un dialogo continuo e strategico con l’Italia delle aree interne del meridione: quella parte del nostro Paese dove dieci milioni di cittadini vivono con prospettive di vita e servizi inadeguati. La politica -ha proseguito Troiano- non può non tenere conto di questo importante patrimonio. Le aree interne del Mezzogiorno d’Italia sono la grande sfida da vincere insieme nella rielaborazione di un protagonismo europeo nel Mediterraneo. E’ questa la sfida delle sfide.”
Subito dopo la diretta dalla sala stampa della Camera, la deputata Francesca Troiano eletta nel collegio Puglia 9, con una nota inviata ai media ha annunciato la fuoriuscita dai pentastellati e la scelta di transitare, come altri suoi colleghi, nel Gruppo Misto.
“In questi mesi di intenso lavoro parlamentare in aula e nelle commissioni ho maturato convincimenti che mi hanno portato a fare questa scelta”, ha dichiarato oggi l’On. Francesca Troiano in merito alla decisione di lasciare il Movimento 5 Stelle e passare al Gruppo Misto.
“L’Italia ha estremo bisogno di riformismo e principi liberali veri, scevri da interessi, dedicati al bene supremo del Paese Italia sempre di più protagonista in Europa: gli Stati Uniti d’Europa, la cui visione pragmatica di un Altiero Spinelli è stata per me sempre una guida preziosa.