“La Basilicata ha tutte le condizioni per garantire ai turisti una vacanza sicura ed esperenziale. Per questo la Regione intende sostenere gli sforzi e l’attività dell’Apt, dei Comuni, dei Consorzi di operatori turistici, delle Pro-Loco per promuovere l’offerta connessa all’outdoor, alla vacanza sul mare Jonio e Tirreno, al turismo lento, alla fruizione del paesaggio culturale lucano”. Lo ha sostenuto l’assessore regionale alle Attività Produttive Francesco Cupparo che ha presieduto oggi al Dipartimento un incontro al quale hanno partecipato il direttore generale dell’APT, Antonio Nicoletti, Patrizia Minardi responsabile dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici, dirigenti e componenti dei Consorzi Albergatori Matera e Turismo Maratea, il sindaco di Maratea Daniele Stoppelli.
Il direttore generale dell’APT, Antonio Nicoletti ha illustrato il progetto denominato “Basilicata En Plein Air”, che l’Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata ha avviato nei giorni scorsi con un avviso pubblico aperto, destinato agli operatori del settore, con cui si intende sia affiancare e supportare gli operatori nella fase della ripartenza, sia garantire un’offerta strutturata e qualificata ai futuri visitatori, in un nuovo scenario determinato dall’emergenza Covid. Inoltre ha annunciato una campagna televisiva di promozione che partirà a breve attraverso spot su Rai-Tre ed altre iniziative esprimendo disponibilità ad azioni comuni con i Consorzi di Matera e Maratea come degli altri esistenti e di operatori. Per Nicoletti è essenziale dare uniformità ai messaggi promo-pubblicitari e di comunicazione, per evitare confusione, a partire dalla sicurezza valorizzando le condizioni di Basilicata Covid free dove comunque gli operatori turistici, in maniera rigorosa ed attenta, attuano tutti i protocolli di sicurezza. Obiettivo immediato è ridare serenità ai vari target turistici che sceglieranno la Basilicata per la sua variegata offerta e di attività dal mare, alla montagna, ai Parchi naturalistici, alla cultura, alla buona cucina.
I dirigenti dei Consorzi di Matera Giacinto Marchionna e Sergio Palomba e di Maratea Biagio Salerno hanno presentato l’iniziativa “Maratea Sorride”, gemella di “Matera Sorride”, con la quale il Consorzio turistico Maratea si unisce al progetto di comunicazione del Consorzio Albergatori di Matera, attualmente in estensione anche alla stragrande maggioranza degli altri operatori della filiera turistica cittadina e la Fiavet di Basilicata, per facilitare l’individuazione delle strutture ricettive che propongono ulteriori standard di sicurezza e sanificazione, costantemente in linea con le prescrizioni degli enti preposti, oltre a quelli già elevati che caratterizzavano il servizio.
L’idea su cui si è già al lavoro, quindi, è quella di creare il brand “Basilicata sorride” che, oltre a includere Matera e Maratea, mira a racchiudere il resto della regione turistica per elaborare strategie di marketing condivise ma soprattutto ad avere una rappresentatività più forte e incisiva come categoria nei rapporti con le istituzioni e comunicazioni e azioni ancor più efficaci.
Per il sindaco di Maratea Daniele Stoppelli si prosegue l’azione sinergica operatori-istituzioni che è nata all’edizione della Bit di Milano 2020 perché Maratea ha tutte le carte in regola per il ritorno dei turisti già legati alla vacanza sul Tirreno e per attrarre nuovi flussi.
Nel sottolineare l’impegno diretto del Presidente Bardi a salvare l’attuale stagione turistica l’assessore Cupparo ha insistito perché il “tavolo” continui individuando priorità di interventi ed iniziative. “Con il ‘pacchetto’ di misure di aiuto a tutta la filiera turistica abbiamo voluto contribuire a realizzare i presupposti – ha detto l’assessore – per la ripresa che adesso è attesa da una prova importante di gradimento dei turisti. Stiamo facendo ogni sforzo – ha continuato – per recuperare ogni risorsa finanziaria da destinare alla promozione ma non nascondiamo una situazione oggettivamente difficile a causa della decisione del Governo di ‘rastrellare’ circa 140 milioni di euro dai fondi comunitari destinati alla Basilicata. Sono certo che la stretta cooperazione pubblico-privato, sotto la regia dell’Apt, darà buoni risultati”.