In Basilicata c’è un borgo di duemila abitanti che, da secoli, nasconde un mistero. Si tratta di Acerenza, in provincia di Potenza, uno dei borghi più belli d’Italia.
Secondo i lucani, nel borgo è celato il Sacro Graal, il calice da cui bevve Gesù nell’Ultima cena e che venne usato da Giuseppina d’Arimatea per raccogliere il sangue dal costato di Cristo dopo la crocifissione. Il Santo Graal avrebbe il potere di dare vita eterna e conoscenza.
Si troverebbe nascosto da qualche parte all’interno della Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio Vescovo. Naturalmente il fatto è ben noto agli esperti di questa materia, agli storici e gli appassionati del Graal. Ma a parte loro, nessuno ne era a conoscenza.
Ne parla nel suo libro “Forse non tutti sanno che in Italia…”(Newton Compton Editori) Isa Grassano, giornalista di viaggi, scrittrice e blogger originaria della Basilicata, che ha voluto raccontare di alcuni luoghi segreti che esistono in Italia e di certe curiosità che neppure Internet e i social network sono in grado di svelare.
fonte: SiViaggia