Sono il presidente della Regione Bardi e il presidente dell’Assemblea Cicala, per la maggioranza, e il consigliere Cifarelli per la minoranza. Ad inizio seduta un minuto di silenzio per il Presidente del Parlamento europeo
Il Consiglio Regionale della Basilicata ha eletto quest’oggi i tre delegati della Regione Basilicata che parteciperanno, a partire dal prossimo 24 gennaio in Parlamento in seduta comune, all’elezione del Presidente della Repubblica. Si tratta del presidente della Regione, Vito Bardi, del Presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala e del consigliere regionale Roberto Cifarelli. Come stabilito dall’articolo 83 della Costituzione, ogni Consiglio regionale (tranne la Valle d’Aosta che ha un solo delegato) deve nominare tre persone che partecipano all’elezione del nuovo capo dello Stato. Nella votazione Bardi ha ottenuto 13 voti, Cicala 9 voti, mentre 5 voti sono andati al consigliere Cifarelli.
Come stabilisce l’art. 83 della Costituzione, l’elezione del Presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell’assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta.
In apertura dei lavori il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, ha invitato l’Assemblea ad osservare un minuto di silenzio in memoria del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, scomparso prematuramente la scorsa notte. “La morte del Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli – ha detto Cicala – priva il nostro Paese di un uomo delle Istituzioni e di un competente ed attento giornalista. David Sassoli lega la sua attività politica all’Europa, un valore comune che tutti oggi siamo chiamati a custodire e costruire, oltre ogni legittima diversità di vedute. Del Presidente Sassoli – ha aggiunto – ricordiamo lo stile e la sobrietà, atteggiamenti tesi a riavvicinare i cittadini alle Istituzioni e che rappresentano un testimone che, come classe dirigente, siamo chiamati a raccogliere e fare nostro”.
Successivamente, sulla votazione della mozione d’iniziativa dei consiglieri Perrino, Carlucci, Leggieri, Braia, Acito e Quarto relativa alla Ferrovia Matera – Ferrandina, il vice presidente dell’Ufficio di Presidenza, Vincenzo Baldassarre, che stava conducendo i lavori, constatata la mancanza del numero legale, ha dichiarato sciolta la seduta.