Società e Cultura

AVIS Marsicovetere: il 6 novembre donazione alla memoria

E’ appena iniziato il mese dedicato al ricordo dei nostri cari e noi di Avis Marsicovetere, per Domenica 6 Novembre 2022 dalle 7:30 alle 12:00 all’unità di raccolta sangue presso il Kiris Hotel, abbiamo pensato di organizzare una seduta di donazione sangue di Memoria e Solidarietà.

Questi sono due aspetti fondamentali della nostra quotidianità. Coltivare la Memoria è un antidoto prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, a comprendere sempre più l‘importanza di aiutare il prossimo.

Abbiamo deciso di ricordare tutti i donatori che hanno perso la vita, ma che di vite ne hanno salvate tante, per rammentare come la donazione di sangue, plasma, emocomponenti sia un gesto importantissimo e che tale gesto sia uno dei modi migliori per onorarne la Memoria.

Come spesso riportiamo su questi canali la nostra attività consiste anche nel divulgare la cultura del dono del sangue. Il nostro compito è quello di trasmettere una corretta e completa informazione, che permette alle persone di capire l’altissima valenza umana e sociale del dono del sangue e di decidere liberamente come e quando avvicinarsi.

I requisiti richiesti sono:

Età

18-60 anni (per candidarsi a diventare donatori).

Chiunque desideri donare il sangue per la prima volta dopo i 60 anni può essere accettato a discrezione del medico responsabile della selezione. È possibile continuare a donare fino al compimento del 65° anno d’età e fino al 70° anno previa valutazione del proprio stato di salute.

Peso

Non inferiore ai 50 kg.

Stato di salute: Buono.

Stile di vita

Nessun comportamento a rischio che possa compromettere la nostra salute e/o quella di chi riceve il nostro sangue.

L’idoneità alla donazione del sangue viene stabilita da un medico mediante un colloquio, una valutazione clinica e una serie di esami di laboratorio previsti per garantire la sicurezza del donatore e del ricevente.

Chi desidera diventare donatore di sangue può prendere contatto con la nostra sede AVIS.

Prima di donare il sangue, il donatore (o aspirante tale) è tenuto a compilare un questionario finalizzato a conoscere il suo stato di salute (presente e passato) e il suo stile di vita. Il successivo colloquio e la visita con un medico aiuteranno ad approfondire le risposte alle domande contenute nel questionario.

Il prelievo

Il mattino del prelievo è preferibile aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, tè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici.

Esami e controlli

Al fine di garantire elevati livelli di qualità e sicurezza del sangue e per tutelare la salute sia del donatore, sia dei pazienti, ad ogni donazione il sangue prelevato viene sottoposto ad alcuni esami di laboratorio.

Quando si viene a donare il sangue la prima volta vengono, inoltre, eseguiti esami per la determinazione dei gruppi sanguigni.

Dopo il prelievo

Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort postdonazione e non si devono svolgere attività e/o hobby rischiosi.

Principi etici della donazione

  1. Anonimato

L’identità del donatore e del ricevente sono gestite nel rispetto della privacy dagli operatori del Sistema trasfusionale e dalle associazioni di volontariato.

  1. Responsabilità

La donazione del sangue è una scelta libera, consapevole e responsabile.

  1. Volontariato

Il sangue e gli emocomponenti non possono essere fonte di profitto; il valore di una unità di sangue/emocomponente è fissato in base agli oneri sostenuti per la raccolta, la preparazione, la qualificazione e la distribuzione dei prodotti sanguigni.

  1. Gratuità

La donazione del sangue è gratuita e non può essere remunerata in alcun modo. In Italia la donazione a pagamento è perseguibile per legge in base all’art. 22 della legge 219/2005.

  1. Igiene

ll materiale utilizzato per ogni prelievo è sterile e monouso.

  1. Qualità

Il rispetto delle buone pratiche e i numerosi controlli sui materiali utilizzati garantiscono la miglior qualità dei prodotti trasfusionali.

  1. Periodicità

Il sangue di donatori periodici rappresenta una garanzia di affidabilità e sicurezza per il ricevente nonché certezza di approvvigionamenti. Il donatore periodico è controllato dal punto di vista medico, in quanto sottoposto ad accurate visite e attenti controlli sul sangue.

 

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