Primo PianoPolitica

Audito in quarta Commissione Cicala sulla necessità di creare a Viggiano un servizio di Rsa con oltre 30 posti letto

All’attenzione della Commissione l’istanza del Sindaco di Viggiano sulla necessità di creare un servizio di Rsa con oltre 30 posti letto

La quarta Commissione consiliare (Politica sociale) presieduta da Massimo Zullino ha ascoltato il Sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala, sulla tematica inerente “La realizzazione di interventi organici nel settore socio-sanitario – Delibera di Giunta n. 1204 del 2015”.

Cicala ha esplicitato la vicenda che riguarda il plesso sanitario ex Clinica Nigro Pellettieri “una struttura mai aperta negli anni, nonostante i numerosi interventi costati miliardi di vecchie lire” ed ha sottolineato che “dopo un attento controllo è stato constatato il degrado della struttura di proprietà dell’Asp e si è deciso di intervenire. Con senso di responsabilità – ha continuato – abbiamo cercato di creare concreta utilità per il comprensorio di Viggiano ed abbiamo firmato un verbale di pre – intesa con Regione e Asp nell’agosto 2015 presso gli uffici della Presidenza regionale”.

Con la deliberazione di Giunta n. 1204 del 15 settembre 2015 si prendeva “atto del verbale di pre – intesa tra Regione Basilicata, Azienda sanitaria locale di Potenza e Comune di Viggiano per la soluzione della vicenda del plesso sanitario ex Clinica Nigro – Pellettieri e per il potenziamento dei servizi sanitari e socio sanitari nel comprensorio dello stesso Comune di Viggiano che si è impegnato, con proprie risorse, mettendo a disposizione 300 mila euro per l’acquisto di attrezzature e arredo necessario ad aprire l’Hospice. Oggi questa è una realtà, ma parliamo solo di una parte del progetto previsto”.

“L’ex clinica – ha spiegato Cicala – non ha più i requisiti validi, in base ai criteri attuali per i prescritti accreditamenti della Struttura sanitaria e, quindi, abbiamo deciso di acquisirla al patrimonio comunale, facendo fare una stima all’Agenzia delle entrate che ne ha quantificato il costo in 900 mila euro. La struttura acquistata, con un investimento da parte del Comune può ospitare una residenza sanitaria assistita con 35 posti, residenza che, allo stato, nel nostro comprensorio non è presente, nonostante il bacino di utenza e la collegata necessità di dare un servizio di primaria importanza e necessità”.

Per il sindaco di Viggiano è essenziale, prima di proseguire con ulteriori investimenti, “che l’intero Consiglio regionale avviando i lavori per la rivisitazione del Regolamento sanitario, nel contempo, preveda la modifica indispensabile per permettere al Comune di Viggiano di impegnarsi in maniera concreta per la finalizzazione del progetto. E’ necessario – ha rimarcato – che l’Assemblea regionale prenda a carico la ferma volontà di istituire 35 posti di Residenze sanitarie assistenziali a Viggiano”.

Sul tema sono intervenuti, oltre al presidente Zullino, i consiglieri Pittella e Cifarelli.

Pittella ha ricordato che “un progetto simile è stato immaginato anche per Villa D’Agri e che è oltremodo costruttivo provare a mantenere l’impegno da parte di questo governo regionale, cercando anche di capire la programmazione dello stesso in merito al resto del territorio regionale. Auspicabile, quindi, prima di interloquire con i presidenti delle due Provincie, audire l’Assessore regionale alle ‘Politiche della Persona’, nonchè i responsabili delle Aziende sanitarie”.

Il presidente Zullino ha condiviso la proposta di Pittella e dato comunicazione al sindaco di Viggiano circa una sua puntuale missiva dopo che la Commissione avrà espletato l’audizione con l’Assessore.

Hanno partecipato ai lavori della quarta Commissione, oltre al presidente Zullino (Lega), i consiglieri Trerotola (Prospettive lucane), Bellettieri e Acito (Forza Italia), Baldassarre (Idea), Cifarelli (Partito democratico), Perrino (Movimento cinque stelle), Pittella (Avanti Basilicata), Quarto (Basilicata positiva), Vizziello (Fratelli d’Italia).

 

Articoli correlati