“I servizi digitali per le imprese” è il tema dell’incontro promosso per lunedì 6 maggio (con inizio alle ore 9,30) a Villa d’Agri (Centro Sociale) da Camera di Commercio della Basilicata, Confcommercio Imprese Italia Potenza e Punto Impresa Digitale. Il programma dei lavori prevede i saluti istituzionali del sindaco di Marsicovetere Sergio Cantiani e dell’assessore comunale alle Attività Produttive Marco Zipparri, l’intervento dell’esperto Infocamere Giampiero Simoncelli e le conclusioni di Fausto De Mare, presidente Confcommercio Imprese Italia Potenza.
“Essere digitale per un’impresa – sottolinea Fausto De Mare, presidente Confcommercio – significa affrontare un cambiamento di strumenti, servizi e, soprattutto, processi che le permettano di affacciarsi sul mercato con velocità, semplicità e trasparenza. Con l’iniziativa a Villa d’Agri, che segnala una particolare attenzione dell’Ente Camerale e del presidente Somma per un’area dove le imprese si misurano quotidianamente con la tecnologia e la modernità, facciamo un passo avanti su questa strada che resta comunque lunga per recuperare il gap accumulato e che richiede una collaborazione sempre più stretta tra istituzioni, imprese e professionisti. Perché da soli non si vince”.
Per la Camera di Commercio sarà l’occasione per presentare il bando nazionale per i voucher 4.0 lanciato nei giorni scorsi per permettere alle aziende agganciare la quarta rivoluzione industriale. Per ciascuna impresa ci sono a disposizione risorse fino a 10mila euro di valore che potranno essere investite dagli imprenditori non più solo in formazione e consulenza (come avveniva nelle precedenti edizioni), ma anche per l’acquisto di nuove tecnologie, macchinari e software 4.0 da inserire in azienda fino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili.
Le aziende avranno tempo fino al 15 luglio di quest’anno per richiedere l’erogazione del voucher presso la propria Camera di riferimento oppure consultando il portale nazionale www.puntoimpresadigitale.camcom.itnella sezione voucher. Potranno beneficiare delle agevolazioni le singole micro, piccole e medie imprese e i gruppi da 3 a 20 imprese che presentano un progetto condiviso finalizzato all’introduzione delle tecnologie digitali abilitanti.
«La fatturazione elettronica, gratuita e dedicata alle piccole e medie imprese, si è arricchita di un’importante novità – prosegue De Mare – la gestione delle fatture non solo verso la Pubblica amministrazione, ma anche verso imprese e privati che, da qualche mese è obbligatoria. Inoltre, il “cassetto digitale” è una di quelle piccole rivoluzioni che hanno la capacità di ricostruire la fiducia verso la Pubblica amministrazione, avvicinando gli imprenditori, che con questo servizio possono avere sempre a portata di mano l’identikit digitale della propria azienda, alla cittadinanza digitale e spingendoli a utilizzare strumenti e tecnologie che possono renderli più competitivi».