Lavoro

L’AVIS Marsicovetere raddoppia: a fianco di chi ha bisogno.

 

Seconda seduta di donazioni nella sede dell’AVIS di Marsicovetere in Febbraio. Il giorno 27, dalle ore 7:30, infatti, presso i locali adibiti a centro raccolta sangue della sede comunale, ospitata presso il Kiris Hotel, si terrà la seconda raccolta di questo mese.

A rendere possibile questo è innanzitutto la condivisione che tutti i donatori mostrano nel raggiungere l’obiettivo comune dell’associazione. Insieme ad essi non bisogna dimenticare, però, le tante persone coinvolte nel progetto, medici, infermieri, tecnici, autisti e collaboratori che, come in una squadra vincente, giocano per lo stesso risultato: Aiutare il prossimo.

Un grazie ai molti giovani che si avvicinano alla donazione con la certezza di aiutare il prossimo, ma un sentitissimo ringraziamento a quanti, per raggiunti limiti di età, non possono più contribuire alle raccolte ma che, col loro apporto in tutti questi anni, hanno potuto salvare tante vite.
Ogni giorno presso il nostri ospedali vengono praticate trasfusioni. Atti quotidiani posti in essere per salvare le vite messe in pericolo da un traumi, da malattie che non danno tregua come succede a tante persone che vedono una Speranza di Vita solo nella trasfusione di quella sacca di sangue.
Ogni giorno le trasfusioni sono possibili perché c’è chi dona il Sangue e chi lo raccoglie per metterlo nella disponibilità degli ospedali, per tutta la Cittadinanza sofferente, senza distinzione alcuna. Perché il Dono, per essere tale, è gratuito e anonimo.
Ogni giorno le unità territoriali di raccolta di sangue accolgono donne e uomini che donano il loro sangue. Donano il loro sangue senza sapere a chi sarà trasfuso. Lo fanno in silenzio e senza clamore, perché è necessario. Lo fanno affinché ogni giorno gli ospedali delle nostre Città possano contare sulle sacche di questo farmaco “che può solo essere donato” e che, dunque, solo il dono può rendere disponibile.
Ogni giorno la battaglia che molti stanno combattendo per la propria vita è combattuta la cui voce è affidata all’Avis e alle altre associazioni che da tempo collaborano con gli ospedali e fronteggiano l’emergenza Sangue, invitando i cittadini a donare in sicurezza e anonimato per garantire la Vita e la Salute.
Rispondere all’appello dell’Avis equivale ad esserci per ogni cittadino che abbia diritto ad essere trasfuso, curato e salvato, ad ogni famiglia ed ad ogni comunità che abbiano il diritto di sperare nella Vita e nella Salute piuttosto che rassegnarsi alla morte e alla malattia.
Donare è un atto di Coscienza e Civiltà e fare in modo che non sia più necessario richiederne il compimento dipende solo da noi. Allora rispondiamo di sì, perché vogliamo che qualcuno che conosciamo viva. Ma rispondiamo di sì anche perché vogliamo che persone che non conosciamo possano contare su una comunità sensibile e responsabile. Rispondiamo di sì sempre, perché scegliamo, per quanto dipenda da noi, una Speranza di Vita per Tutti.

La Presidente Marta Binetti

Articoli correlati