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Le Pro Loco UNPLI d’Italia hanno incontrato Papa Leone XIV

Un momento storico e indimenticabile per le Pro Loco UNPLI d’Italia è stato l’incontro con Papa Leone XIV, nel corso di un’udienza ospitata nella Sala Nervi in Vaticano, lo scorso 10 settembre. Il Presidente nazionale UNPLI, Antonino La Spina, la Giunta nazionale e i Presidenti regionali UNPLI hanno riportato la testimonianza di un evento ricco di emozione e di significato.

Il Comitato UNPLI Basilicata è stato rappresentato dal Presidente regionale, Vito Sabia, che ha così commentato: «Vivere questa esperienza è stato un onore immenso e un’occasione che custodirò sempre nel cuore. Ho sentito forte, ancora una volta in questa iniziativa, l’importanza del ruolo delle Pro Loco, che anche nella regione lucana sono presidio di comunità, di memoria e di futuro. È un riconoscimento che ci dà la forza di continuare a lavorare, con passione, per la valorizzazione dei nostri territori e delle persone che li animano. Torniamo da questo, con la consapevolezza del valore sociale e culturale che il nostro impegno porta con sé».

Gli ha fatto eco, il Consigliere nazionale UNPLI Basilicata, Pierfranco De Marco, che ha sottolineato: «Un momento che va oltre il semplice incontro istituzionale: è il segno concreto di come le Pro Loco possano essere ponti di comunità e messaggere di valori universali, come la solidarietà e la pace. Un passaggio che rafforza la nostra missione e ci richiama alla responsabilità di custodire e tramandare, con dedizione, il patrimonio culturale e umano che ci è stato affidato».

Al Santo Padre sono stati consegnati alcuni doni e libri che raccontano la storia dell’UNPLI e l’impegno quotidiano per la tutela delle tradizioni, della cultura e del patrimonio immateriale delle comunità di una solida rete di 6.400 Pro Loco, tenuta salda grazie al contributo infaticabile di tutti i volontari.

In particolare, il Presidente La Spina ha voluto donare al Pontefice, un’opera straordinaria dell’artista lucano Antonio Saluzzi di Acerenza: la scultura in bronzo “Resurrezione della pace”.

Un modello che nasce dalla fusione del bronzo, creato nel laboratorio artigianale di Antonio e Mario Saluzzi e raffigurante Cristo Risorto nell’atto di sorreggere il mondo, al cui interno trova spazio in veste simbolica, l’UNPLI con i suoi associati, uniti nell’invocare la tanto agognata Pace.

Un gesto dall’imponente valore che intreccia arte, spiritualità e impegno civile e che porta con sé la voce di speranza di tutte le Pro Loco.

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