Società e Cultura

“La Basilicata terra di poesia da Orazio ad Albino Pierro”, residenza artistica tra i Parchi Letterari Lucani

La manifestazione si dipanerà in cinque giornate dal 21 al 25 Aprile


Sulla Costa Ionica Lucana che guarda ad oriente, in una sorta di ricongiungimento dei flussi culturali di altri tempi, nasce “La residenza artistica della Basilicata in una manifestazione che si dipanerà in cinque intense giornate, dal 21 al 25 Aprile, con il titolo “La Basilicata terra di poesia da Orazio ad Albino Pierro”.

Il titolo del progetto rimanda alla concezione della residenza come opportunità di relazione e creatività, ideato e promosso dall’associazione culturale di Scansano Ionico “Basilicata Wow“ a cura di Valentina Rosano, in una sorta di sodalizio contemporaneo, in cui i percorsi artistici si mescolano alle storie dei tanti Borghi della Basilicata e della gente che li abita, tra cultura e turismo guarda alla  rinascita di Scanzano J, come luogo delle Arti. Tutti ricordano come Scansano J. ed il suo ambiente vennero difesi a spada tratta, agli inizi del terzo millennio, dai suoi abitanti e dal civismo dei Lucani, con manifestazioni pacifiche passate alla storia come “I giorni di Scanzano “ e di come negli ultimi anni va facendosi largo nella conoscenza e nell’apprezzamento collettivo anche per il suo profilo turistico.

La costa del Mediterraneo, quello che per Roma fu il Mare Nostrum, crocevia di culture da cui è arrivata la civiltà e poi la modernità, per secoli campo, sulle cui acque hanno viaggiato commerci, contatti umani, contaminazioni culturali e religiose, vede per analogia, approdare oggi nuove idee e “saperi”. Idealmente, dunque, dal mare della Costa Jonica Lucana, un futuribile Evento che apre scenari ad un “vero viaggio” di scoperta nella Cultura e nella storia della Basilicata profonda, che ha come veicolo la  Poesia ed i grandi intellettuali del passato e contemporanei.

Dal 22 al 25 aprile gli artisti si avvieranno al percorso esperienziale di ricerca e di cultura con una nota di leggerezza per l’aria frizzante della primavera e per  Il percorso tracciato e incentrato sulla sensorialità, la socialità e l’ascolto, condito da performance Poetiche ed Artistiche, dagli odori e dai sapori dell’enogastronomia Lucana. L’ingresso libero consente la partecipazione a chiunque abbia interessi di conoscenza, accompagnati da guide d’eccezione, gli stessi artisti.

Il viaggio attraverserà i vari Parchi Letterari Lucani: dall’ araba Tursi di Albino Pierro, seguendo il “percorso della poesia pierriana” anche nel dialetto locale; a Valsinni, per la  conoscenza dei tratti della poetica di Isabella Morra, con visita al Castello, in cui si svolse la vicenda umana della Poetessa; a Montalbano Jonico per svelare il profilo dell’autore Francesco Lomonaco, ancora; infine Venosa, sulle tracce di Quinto Orazio Flacco, uno dei massimi Poeti della letteratura latina classica, e ricordato per aver dettato i canoni dell’Ars  Vivendi tutt’ora vigenti, ben nota la sua elegante cifra stilistica, ed una delle sue sua odi “nunc est bibendum” (ora si deve bere), una sintesi perfetta dell’esultanza; Completamento del viaggio nella Magica Matera, la città in cui convive in perfetta armonia la suggestione del passato e l’energia del cambiamento.

-Il Programma nel dettaglio:

Venerdì 21 aprile, alle ore 18:00, –Palazzo Baronale di Scanzano Jonico, presentazione alla comunità degli artisti,i veri protagonisti di questa  prima edizione della residenza, provenienti da tutta l’Italia è da altri Paesi, impreziosita dalla performance alchemica e multimediale di FiloPoesia Urbana di Giò Di Sera, Ceo della StreetUniversityCity Berlin & Terra Lab, e la performance di coppia di Roberto Capriuolo ed Elisa De Silva.

Martedì 25 Aprile, alle 19:00, presso la Torre Saracena di Scanzano Jonico L’evento conclusivo della residenza artistica con la performance degli artisti Sara Grimaldi, Caterina Pucci, Carlotta Cerrato, Elisa De Silva, Alessandro Vaglia, Giuseppe Balena, Roberto Capriuolo e Paolo Meneghetti.

A margine dell’evento, una celebrazione con le conclusioni e le testimonianze dei partecipanti, sulle relazioni avviate durante la permanenza e la creazione di un nuovo punto di contatto tra le diverse realtà. Al centro del dibattito la condivisione della nuova esperienza in un nuovo paradigma della identità lucana.

Articolo di Carmen De Rosa 

Quirino Martellini, Presidente Biennale Etruria – Roma, conversa con Valentina Rosano in occasione della Presentazione del progetto “Residenza artistica” nella la Corte del Palazzo Baronale di Scanzano Jonico

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