La Tavola Lucana, un dipinto attribuito a Leonardo da Vinci, sarà al centro di una mostra eccezionale che si terrà ad Acerenza, in Basilicata, dal 19 al 23 settembre 2025.
L’evento, ospitato presso lo storico Palazzo “Glinni” offrirà ai visitatori l’opportunità di ammirare da vicino questo ritratto enigmatico, raffigurante un raffinato autoritratto di Leonardo da Vinci, da anni oggetto di studi e approfondimenti a livello internazionale.
L’inaugurazione ufficiale della mostra si terrà venerdì 19 settembre alle ore 19.00 nel Palazzo Glinni (Piazza Glinni, Acerenza) con la partecipazione di studiosi ed esperti, che illustreranno le ricerche e le interpretazioni più recenti legate a questo straordinario dipinto.
A seguire sarà proiettato il film-documentario “Il Leonardo ritrovato”, che racconta la storia della Tavola Lucana e le affascinanti indagini condotte negli ultimi anni.
La Tavola Lucana scoperta nel novembre 2008 nel Salernitano da Nicola Barbatelli, uno studioso d’arte, raffigura il volto e il busto di un uomo di circa 45 anni, con una barba fluente e un cappello nero. L’opera è stata datata tra il 1474 e il 1517 grazie ad analisi radiocarboniche, ma l’attribuzione a Leonardo da Vinci è ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi.
Il dipinto presenta un uomo di tre quarti con lo sguardo rivolto verso lo spettatore. La figura è posta su uno sfondo scuro ed è illuminata intensamente da sinistra, il che illumina il lato destro del viso mentre il lato sinistro è in ombra. La piuma sul cappello dell’uomo pare sia stata aggiunta successivamente, utilizzando un pigmento a base di titanio non presente nel resto del dipinto.
La Tavola Lucana rimane un enigma affascinante, un’opera d’arte che continua a suscitare interesse e dibattito tra gli studiosi e gli appassionati di arte. La mostra che si terrà ad Acerenza dal 19 al 23 settembre 2025,sarà l’opportunità per ammirare da vicino questo ritratto enigmatico ed approfondire la conoscenza di questa affascinante opera d’arte.
Cittadini, appassionati e visitatori avranno un’occasione unica per avvicinarsi alla figura del genio vinciano e al mistero che circonda uno dei suoi ritratti più discussi.
Un evento che fonde arte, storia e ricerca in un contesto suggestivo e unico, tra i borghi più belli della Basilicata.
Carmen De Rosa