Il Sindaco e l’Amministrazione comunale di Viggiano ritengono opportuno illustrare, in un incontro pubblico che si terrà al centro sociale di Viggiano giovedì 9 febbraio alle ore 18.30, un resoconto puntuale del lavoro svolto nella prima metà del mandato, in un contesto caratterizzato da non poche difficoltà, con la finalità di sposare un metodo partecipativo di coinvolgimento dell’intera cittadinanza nelle scelte fondamentali di indirizzo politico-amministrativo, in merito al potenziamento dei servizi comunali, alla realizzazione di opere pubbliche e infrastrutturali e al perseguimento di nuove prospettive di sviluppo socio-economico della nostra comunità territoriale.
L’esigenza di operare quest’azione di trasparenza si rende tanto più pressante in considerazione del fatto che il Comune di Viggiano è destinatario di una parte delle royalties derivanti dall’attività estrattiva di idrocarburi, risorse di carattere straordinario il cui utilizzo deve essere diretto allo sviluppo del territorio in una logica di massima chiarezza. Tale volontà ha spinto l’Amministrazione viggianese all’esplicitazione del proprio modello amministrativo, mediante una pubblicazione che, emendata dallo stile burocratico che spesso caratterizza le comunicazioni istituzionali, si presenta con un linguaggio semplice ma allo stesso tempo con un taglio di carattere tecnico.
I numerosi traguardi raggiunti, pienamente coerenti con il programma elettorale presentato in campagna elettorale, sono il risultato del forte spirito di squadra di una compagine amministrativa giovane, coesa e motivata, che ha fatto tesoro del confronto, continuo e costruttivo, con tutte le componenti del tessuto economico, produttivo e sociale della Val d’Agri.
Tra le tante iniziative adottate possiamo ricordare, senza pretesa di esaustività, il Programma Sviluppo & Ambiente nell’ambito del quale sono stati erogati contributi per l’efficientamento energetico degli edifici, il Programma Sviluppo & Imprese, il Programma Sviluppo & Occupazione, le rilevanti risorse destinate al piano di diritto allo studio e più in generale alla formazione e valorizzazione della fasce giovanili della popolazione come ad esempio avvenuto con l’istituzione di corsi decentrati del Conservatorio musicale di Potenza, senza dimenticare l’attenzione riservata all’ambito socio-assistenziale mediante una serie di servizi indirizzati alle persone anziane e alle fasce della popolazione in situazioni di disagio socio-economico che più hanno patito gli effetti nefasti della crisi economica che si protrae ormai da troppi anni nella nostra Regione.
L’azione amministrativa si è sviluppata soprattutto privilegiando il rapporto di collaborazione con altre istituzioni operanti in ambito regionale e nazionale, ne costituisce esempio emblematico “l’Accordo Gas” con i dieci comuni dell’Alta Val d’Agri.
Grande attenzione per il mondo associativo, coinvolto in una serie di iniziative volte soprattutto alla riscoperta delle tradizioni locali e ad incentivare lo sviluppo dell’offerta turistica tanto da rappresentare un modello di sviluppo economico alternativo e sostenibile in una prospettiva temporale di lungo periodo.
Da ultimo è doveroso fare cenno alle opere pubbliche, già realizzate o in fase di ultimazione, troppo numerose per essere elencate tutte, tra le quali rientrano gli interventi di edilizia scolastica, gli impianti sportivi e il parco natatorio ormai pronto per entrare in funzione, la Riqualificazione del Centro storico cittadino e del verde pubblico, le opere relative agli impianti sciistici sulla Montagna Grande, la realizzazione del Monumento dedicato alla Madonna Nera di Viggiano e ai portatori, la sentieristica, la realizzazione di nuove arterie stradali che si inseriscono in una rete infrastrutturale capace di rendere Viggiano in grado di affrontare le numerose sfide che ci attendono.