O è davvero molto complicato definire le competenze in materia, oppure la questione del depuratore mobile legata allo sversamento di petrolio al Centro Olio di Viggiano è la patata bollente che le istituzioni lucane temono di prendere in mano per paura di scottarsi.
Chi deve autorizzare, la Regione o la Provincia di Potenza? Questo sembra al momento il nodo da sciogliere. E pensare che si tratta di dare il via libera ad una fase sperimentale di 21 giorni.L’impianto servirebbe a ripulire con un primo trattamento le acque emunte, “succhiate”, nell’ambito delle operazioni di messa in sicurezza, per portarle ad un livello di qualità tale da poter essere conferite al depuratore del consorzio Asi, che scarica nel Fosso della Parete, affluente del fiume Agri, che a sua volta confluisce nella diga del Pertusillo.
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di Daniele Corbo