Società e Cultura

Scuola in presenza, scuola in sicurezza

Da mercoledì 7 aprile 2021, gli studenti e le studentesse di tutta la hanno ripreso a frequentare le lezioni in presenza al 50%.

Riportare tutti i ragazzi sui banchi di scuola è e deve essere una priorità del nuovo anno. Lo hanno annunciato, senza mezzi termini, esperti e politici. Lo hanno richiesto a gran voce i ragazzi, in protesta di fronte a istituti e licei chiusi da mesi. Questo tipo di didattica in presenza, come è stato ribadito più volte, rappresenta la scuola di cui i ragazzi hanno bisogno, in quanto l’unica in grado di formare gli studenti attraverso il dialogo e il confronto diretto e immediato che la DaD non può sostituire.

Il rapporto tra il diritto all’istruzione e il diritto alla salute è stato oggetto di dibattiti per mesi. Dopo un anno è inaccettabile sbagliare ancora, chiudere precauzionalmente le scuole a cadenza mensile.

Nella nostra regione la situazione dei contagi da Covid-19 è in peggioramento, tutta la comunità studentesca teme che la riapertura delle scuole, senza le dovute azioni di controllo, possa mettere a serio rischio la loro stessa salute.

Pertanto la Rete degli Studenti Medi Basilicata, da sempre impegnata nel garantire la sicurezza degli studenti ed esprime la necessità di una campagna di screening per prevenire contagi da Covid-19 nelle classi, anche seguendo modelli non ancora percorsi come l’effettuazione di tamponi rapidi in farmacia o in modalità “drive in” dove il prelievo è effettuato da macchine.

 

La Rete degli Studenti Medi,

Il Sindacato Studentesco

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