In Basilicata, dopo il successo di ieri sera, al “Teatro Columbia” di Francavilla in Sinni, dove è andato in scena un’indagine sull’ambiguità della storia, con lo spettacolo “Enigma. Niente significa mai una cosa sola”, questa sera, venerdì 17, si replica al “Teatro Obadiah” di Oppido Lucano e domani, alle ore 21.00, al “Teatro Lovaglio” di Venosa. “Enigma”, di Stefano Massini, interpretato da Ottavia Piccolo, nel ruolo di Ingrid Winz, e da Silvano Piccardi, in quello di Jakob Hilder, è diretto dallo stesso Piccardi, con le scene di Pierluigi Piantanida, le luci di Marco Messeri, le musiche originali di Mario Arcari, la produzione di “Arca Azzurra Teatro” e di Ottavia Piccolo, tratta attraverso l’incontro di due personaggi, un uomo e una donna e il progressivo disvelarsi dei loro enigmi esistenziali, psicologici, emotivi, operativi, di comprendere indirettamente che cosa è stato il mondo che si sono lasciati dietro, e che cosa ne è rimasto in loro. La chiave di lettura di Enigma sta proprio nel sottotitolo “niente significa mai una cosa sola” e lo spettacolo è organizzato nell’ambito della Stagione Teatrale 2016/2017 “Il Teatro. Liberi d’interpretare”, realizzata dal “Consorzio Teatri Uniti di Basilicata”, diretto da Dino Quaratino, con il sostegno del Mibact, Regione Basilicata e dei 15 Comuni che la ospitano e aderisce all’iniziativa dedicata a promuovere la cultura “18app”, a cura del Mibact e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, destinata ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2016. Per tutte le maggiori informazioni e prevendita dei biglietti, potete contattare i seguenti recapiti: 0971/274704 – www.teatriunitidibasilicata.com.
di Rocco Becce robexdj@gmail.com