L’evento nell’evento, è così che è strutturato il XXX salone del libro di Torino. Nei cinque giorni di esposizione tante le manifestazioni lucane che si sono susseguite, tanti gli stimoli offerti, tanti i contatti rinnovati tra rappresentanti illustri del mondo accademico e della cultura.
La Fondazione Sinisgalli ha presentato il libro “La Basilicata di Leonardo Sinisgalli nella civiltà delle macchine” e, quindi, si è parlato della visionarità di Sinisgalli e di quanta poesia abbia utilizzato per descrivere il mondo tecnologico degli anni ‘50. “Emblematico il titolo del convegno – ha precisato il direttore della Fondazione, Biagio Russo – ‘Mettiamoci le ali’, da un verso di Michele Parrella per invitare al riscatto e a una nuova alba. Matera 2019 rappresenta, nel nome di Sinisgalli, un’occasione per conciliare tradizioni e innovazioni, passato e futuro”.
Paolo Verri, direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, ha colto l’utopia di Leonardo Sinisgalli, mettendo in luce la modernità del suo pensiero e la curiosità per le nuove sfide. Un personaggio a tutto tondo che – ha precisato – potrebbe diventare l’icona di un approccio europeo della cultura, pur restando con le radici in terra lucana.
Da parte di tutti i relatori (Rocco Moliterni, giornalista e scrittore, Giuseppe Lupo, scrittore, Vittorio Marchis, ordinario di storia della tecnologia al Politecnico di Torino) l’apprezzamento per la poliedricità del poeta ingegnere e per le suggestioni della sua complessità, per l’attualità e freschezza del suo pensiero.
Il presidente Mollica in apertura dei lavori ha annunciato che in un archivio della Regione sono stati rinvenute 19 disegni di Leonardo Sinisgalli e che saranno concessi in comodato d’uso alla Fondazione “il luogo più giusto per la valorizzazione e la custodia di un simile patrimonio. Un patrimonio che è giusto mettere a disposizione dei cultori e degli appassionati di un intellettuale, che anche attraverso la passione per l’arte, continua, ancora oggi, a rappresentare in maniera straordinaria la nostra regione”.
Presentazione del libro a Montemurro lo scorso autunno: