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Progetto CIP-INAIL “Nessuno Escluso”. L’importanza dello sport dopo un infortunio e per una migliore qualità della vita

Lo sport può accompagnare e avviare verso una maggiore qualità della vita tutte le persone con disabilità. A partire da questo assunto, diversi Assistiti INAIL della Basilicata si sono recati al Parco Natatorio di Viggiano nella tappa Nazionale del Progetto CIP / INAIL denominato “Nessuno Escluso”, promosso dal CIP Regionale di Basilicata ed egregiamente coordinato dal Delegato Regionale FINP Mario Giugliano e dalla Delegata Sportello INAIL di Matera Gabriella Savino. “Raccontare le storie e celebrare le giornate non basta, occorre attivarsi in vario modo per mettere al centro la disabilità – sottolinea Michele Saracino, presidente del CIP Basilicata -. Lo sport sicuramente è una strada che può portare buoni frutti”.

“Lo sport può far muovere le idee e far muovere le persone – sottolinea Mario Giugliano, Delegato Regionale FINP Basilicata – grazie ai propri corpi. Nello sport non si incontrano solo delle qualità fisiche – che sono la finestra – ma le persone nella loro interezza. Sta ai protagonisti dell’esperienza motoria o sportiva decidere o meno di mettersi in gioco, accettare di aprire la finestra della propria vita all’altro, far incontrare la propria umanità con quella dell’altro, correre il rischio di vedere la propria identità stravolta, ma indubbiamente arricchita, dalla presenza dell’altro”.

In particolare, l’idea di questo progetto, subito sposato e sponsorizzato dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Viggiano Avv.ssa Rosita Gerardi nasce l’intenzione di favorire, con lo sport ma sopratutto con il nuoto, tra diverse realtà impegnate Natatorio di Viggiano è diventato il centro della “riabilitazione” e dell’inclusione di 10 assistiti dell’INAIL nel mondo sportivo attraverso un corso di avviamento al Nuoto Paralimpico ben fatto dai tecnici federali della FINP Regionale grazie anche alla splendida location del Parco Natatorio. I ragazzi dell’INAIL hanno trovato una accoglienza ed una struttura nata per questo obiettivo e gestita dalla Hydrosport Srl che il suo Presidente Mauro Fortarezza ha messo a totale disposizione per loro e per questo fantastico Progetto Nazionale CIP / INAIL “Nessuno Escluso. 

I ragazzi oltre a poter rendersi conto che l’acqua annulla tutte le loro difficoltà che la gravità terrestre gli riserva a causa del loro infortunio, liberatisi di tutte le attrezzature ed i supporti personali necessari a renderli autonomi (carrozzine, protesi varie, ecc…) sono scesi in acqua ed hanno potuto apprezzare, dopo alcuni momenti didattici affiancati dai tecnici federali FINP, di quanto fosse giusto e perfetto, nonostante le loro menomazioni, il nuoto come disciplina sportiva come veicolo di salute, inclusione, socializzazione, autonomia, lucidità ed altro cimentandosi in sedute di Nuoto, Idrospinn, pallanuoto ed idroterapia grazie anche alla struttura del Parco Natatorio di Viggiano. Al termine della giornata il Presidente del CIP Regionale Michele Saracino ha consegnato alle Istituzioni presenti al convegno di chiusura 

Direttrice INAIL Regionale Basilicata – Dott.ssa Carmen Angiolillo (ritirato dalla Dott.ssa Filomena Zaccagnino Assistente Sociale dell’INAIL), Sindaco di Viggiano – Dott. Amedeo Cicala (ritirato dal Vice Sindaco del Comune di Viggiano Paolo Varalla), Assessore Politiche Sociali – Avv.ssa Rosita Gerardi, Presidente del CONI Basilicata – Sig. Leopoldo Desiderio una targa ricordo dell’Evento dando appuntamento a breve ad un altro progetto ambizioso che la stesso Assessore Gerardi ha condiviso, alcuni mesi fa, con il Delegato Regionale FINP Mario Giugliano perfetto trainatore e coordinatore del progetto monotematico e dello sport acquatico Paralimpico Regionale.

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