Società e Cultura

Ponti Primavera: Federalberghi, clima di ottimismo in Provincia di Potenza


Clima di ottimismo tra gli albergatori della provincia di Potenza per i prossimi due “ponti di primavera” con un andamento “già soddisfacente” per le prenotazioni a Maratea e i gruppi attesi nel Vulture, Pollino e in Val d’Agri. A riferirlo è Michele Tropiano, presidente Federalberghi-Confcommercio Potenza a commento dell’indagine commissionata da Federalberghi nazionale.

“Il calendario favorevole (specie per il Primo maggio che cade di martedì), condizioni meteo decisamente primaverili e la voglia di un primo assaggio di vacanza, magari dopo aver rinunciato alle festività pasquali specie per l’incertezza meteo – dice Tropiano – sono i fattori che ci aiutano. I   ponti di Primavera sono un bel banco di prova nella prospettiva di una stagione che corre verso l’estate: se queste sono le premesse, il desiderio di viaggio e l’effettivo movimento di viaggiatori andrebbe incentivato con tutti gli strumenti possibili.  Da noi puntiamo sugli ingredienti “tradizionali” – natura, ambiente, buona cucina, storia e cultura – per riattrarre il turismo di vicinato (pugliesi e laziali su tutti) e i target preferiti (gruppi e famiglie).

“Il giro di affari legato al movimento dei ponti primaverili conferma i segnali di ripresa che stanno facendo bene al settore. Tuttavia  per strutturare al meglio il trend di crescita nel nostro comparto, il quadro di incertezza politica non aiuta”.

“La continuità del nostro impegno per il settore turistico è la nostra più autentica garanzia. Ma non basta – conclude il presidente di Federalberghi -. Speriamo davvero di ricevere nel più breve tempo possibile dal futuro Governo risposte concrete alle nostre istanze: non perdere il treno della ripresa resta a nostro avviso una priorità per il Paese.

Queste le indicazioni Federalberghi:

IL PONTE DEL 25 APRILE 2018

LA SPESA MEDIA – La spesa media pro capite destinata al viaggio e comprensiva di tutte le voci (trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) sarà pari a 358 euro (309 euro nel 2017).

LA DURATA DELLA VACANZA – In crescita la durata media della vacanza: circa 3,7 notti fuori casa, in netta crescita rispetto alle 3,1 notti del 2017. Nel 34,2% dei casi, si tratterà di un “super-ponte”, che includerà sia il 25 aprile sia il 1° maggio.

GIRO D’AFFARI – Il giro di affari complessivo sarà pari a circa 2,85 miliardi di euro rispetto ai 2,32 miliardi di euro del 2017 (+22,8%).

LE DESTINAZIONI PREFERITE – L’87,3% degli intervistati resterà in Italia (91,9% nel 2017) mentre il 12,5% sceglierà l’estero come meta della propria vacanza. Le mete preferite dai viaggiatori che resteranno in Italia saranno le località di mare (36,6%), le località d’arte (25,9%) e la montagna (15,2%).

L’ALLOGGIO – La struttura ricettiva preferita sarà la casa di parenti e amici (30%), seguita a stretto giro dall’albergo con il 22,6%. Nettamente distanziati la casa di proprietà (15,5%) e i bed & breakfast (12,3%)

LA PRENOTAZIONE – Il 28,8% degli intervistati (contro il 20,9% dello scorso anno) ha prenotato o prenoterà l’alloggio in cui trascorrere il ponte del 25 aprile utilizzando direttamente il sito internet della struttura ricettiva, mentre il 27,0% la contatterà direttamente tramite e-mail o telefono.

IL PONTE DEL 1° MAGGIO 2018

LA SPESA MEDIA – La spesa media prevista pro capite sostenuta per la vacanza, comprensiva di tutte le voci (trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) sarà pari a 327 euro.

LA DURATA DELLA VACANZA – In crescita la durata media della vacanza: circa 2,7 notti fuori casa, contro le 2,5 del 2017.

GIRO D’AFFARI – Il giro di affari complessivo sarà pari a circa 2,46 miliardi di euro, contro i 2 miliardi di euro dello scorso anno (+23%).

LE DESTINAZIONI PREFERITE – Il 92,3% degli intervistati resterà in Italia (93,2% nel 2017), mentre il 6,7% sceglierà una località estera. Le mete preferite dai viaggiatori che resteranno in Italia saranno le località di mare (39,9%), le località d’arte (23,9%), la montagna (10,6%), le terme (4,9%) e i laghi (3,7%).

L’ALLOGGIO – La struttura ricettiva preferita sarà la casa di parenti e amici (32,9%), seguita subito dopo dall’albergo (24,4%). Ben distanziati rispetto al resto, la casa di proprietà (13,9%) ed i bed & breakfast (12,6%).

LA PRENOTAZIONE – Il 40,6% degli intervistati (contro il 20,4% dello scorso anno) ha prenotato o prenoterà l’alloggio in cui trascorrere il ponte del 1° maggio contattando direttamente la struttura tramite e-mail o telefono, mentre il 37% utilizzerà direttamente il sito internet della struttura.

IL TURISMO E LA RETE – Il 54,4% degli intervistati ha dichiarato di utilizzare i social media e la rete per decidere o quantomeno informarsi sull’offerta nelle diverse località, sui prezzi e sulle strutture di interesse.

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