Politica

Piano trasporti, Lacorazza: “si torni in consiglio” e il consiglio regionale come risposta va in ferie

La richiesta avanza con una lettera sottoscritta insieme ad altri consiglieri per evidenziare le tante questioni aperte

Il consigliere regionale del Pd, Piero Lacorazza, con una lettera sottoscritta insieme ad altri consiglieri regionali ha chiesto, ai sensi dell’art. 32 dello Statuto regionale, di tornare a discutere in Consiglio del piano dei trasporti approvato il 21 dicembre del 2016.

“Ad oggi  – precisa Lacorazza – non risulta che ci siano atti e scelte riguardanti la rete dei servizi del trasporto pubblico locale che, come è noto, andavano messi a gara entro il 2017. Si è proceduto ad una proroga fino al 30 giugno di quest’anno”.

Nel ricordare le numerose questioni aperte fino “alle scelte che dovranno essere compiute per il rinnovo parco auto in prossimità di una scadenza di proroga”, Lacorazza sottolinea che “accanto alle grandi sofferenze per lavoratori e imprese, è in gioco un diritto fondamentale del cittadino: la mobilità”.

“Per la caratteristiche della Basilicata e per il suo storico gap infrastrutturale – conclude l’esponente del Pd – il trasporto pubblico su gomma è parte rilevante del presente e del futuro dei lucani”.

“Da un po’ non vengono convocate la terza e la quarta Commissione, questa settimana ancora nulla e la prossima riunione del Consiglio regionale è convocata tra un mese. Siamo alla fine della legislatura e scelte importanti andrebbero compiute, penso alla sanità o ai trasporti o addirittura all’assenza del bilancio con la scure della Corte dei Conti sul rendiconto di gestione. Oggi si aggiunge una ciliegina sulla torta. Per evitare un termine certo alla discussione di quattro mie proposte di legge (legge elettorale, riordino delle funzioni provinciali, fondo unico per gli Enti locali, patrimonio culturale) si è fatto venire meno il numero legale. Si è proceduto con la ‘furbata’ di guadagnare trenta giorni, ma tutto arriverà. I nodi stanno venendo al pettine e non basterà un’acconciatura”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale del Pd Piero Lacorazza dopo lo scioglimento della seduta dell’Assemblea per la mancanza del numero legale.

Piero Lacorazza

Consigliere Regionale PD

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