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Pertusillo e Petrolio ieri sera a Spinoso (FOTO)


Questo è il resoconto del discorso tenuto nella serata di ieri, sabato 4 marzo, a Spinoso, alla presenza dell’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Francesco Pietrantuono, del deputato Cosimo Latronico, del vicesindaco della città, Antonio Frezza, del dott. Peppino Frezza, del capogruppo in consiglio comunale, Pasquale De Luise, e del deputato del M5s, Milena Liuzzi del quale riportiamo integralmente il suo intervento

“Nel mio incontro tenuto a Spinoso, nel parlare della diga del Pertusillo ho cercato di riassumere in poco tempo un’attività istituzionale di denuncia che va avanti da quando il M5S è nelle istituzioni, che non altro è il prosieguo di quello che facevamo da semplici cittadini sul tema petrolio. Ho parlato della denuncia alla Commissione Europea con i dati dell’Aquedotto Pugliese del 2012 e del 2014 che dimostrano come nell’area a ridosso della diga del Pertusillo, zona a ridosso di Spinoso, non solo si trovano metalli pesanti che in genere riconducono a un’attività mineraria, ma che alcune di queste sostanze, come il bario, lo zinco, gli idrocarburi C10 e C 40, gli ipa e il berillio, sono sopratutto sostanze cancerogene. Altra discussione affrontata, la legge Bassanini bis che consente a un governatore di revocare gli incarichi dirigenziali in piena libertà, come accade per l’Arpab ho citato lo scandalo Tempa Rossa e di come noi del M5s ci accorgemmo dell’emendamento pro petrolieri, e altra argomentazione sulla nostra politica energetica e di quello che faremo una volta al governo dando una visione da qui ai prossimi 30 anni, come dei governi seri dovrebbero fare, in un’incontro svoltosi alla presenza dell’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Francesco Pietrantuono e devo dire che sono rimasta impietrita quando lo stesso ha detto che ancora studia la situazione ambientale della diga del Pertusillo e che ha bisogno di tempo e di contributi di chi ci lavora da tempo, ma che soprattutto non poteva dare delle risposte subito. Questa regione è amministrata dal centrosinistra e dal “Partito Democratico”, che ne ha deciso i rimpasti di Giunta, che ha firmato con lo stato centrale il memorandum sul petrolio e che ha sostenuto il governo Renzi quando ha presentato lo Sblocca Italia-Sblocca Trivelle. Dopo di ciò, nei prossimi giorni invierò pubblicamente il materiale che da anni noi del M55 presentiamo in tutte le sedi istituzionali, all’assessore, curiosa di conoscere quale è il percorso che questa Giunta regionale del “Partito Democratico” che governa la Basilicata da decenni vuole prefiggersi, con una legislatura che finirà il suo mandato il prossimo 2018 e che concretamente non ha fatto nulla, tranne che benedire lo “Sblocca Italia” e prendersi i giusti rimproveri dalla Commissione d’Inchiesta sui Rifiuti su come viene gestita l’Arpab”.

Rocco Becce robexdj@gmail.com

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