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Paternicum, un poker per digerire la coppa!

I Rossoblù travolgono l’Oraziana Venosa 4 a 0, vendicando così l’uscita dal trofeo “Tartaglia”.

 

PATERNO: E siamo a 12! Prosegue in campionato la striscia positiva del Paternicum, che tra vittorie e pareggi si ritrova, a due giornate dalla conclusione del girone d’andata, in testa alla classifica di Promozione e sogna l’Eccellenza.

La partita di domenica, definita dal D.S Coviello come la migliore della stagione giocata dalla compagine valdagrina, ha evidenziato una squadra diversa nell’atteggiamento rispetto a quella scesa in campo tra le due semifinali contro gli oraziani.

A testimoniare ciò ci ha pensato il risultato finale con cui Paternicum ed Oraziana Venosa hanno chiuso la gara: 4 a 0.

I primi 20 minuti di gioco sono stati equilibrati, con gli ospiti vicini al gol con Lotumolo, fermato soltanto dal palo della porta difesa da Fiore, e i restanti 70 di supremazia rossoblù, con quattro reti siglate dai padroni di casa, e tante altre occasioni sciupate per rendere ancor più pesante il passivo.

In primis ci ha pensato Francesco Marchesano (sempre più decisivo nelle ultime uscite dei valligiani), che allo scadere del primo tempo e con la complicità del portiere avversario Cilumbriello ha sbloccato la gara, mentre nella ripresa il Paternicum ha dilagato con tre marcature diverse per tre reparti differenti: l’attaccante Falvella, il centrocampista Lombardi ed il difensore Pizzuto, quest’ultimo assente nelle due gare di coppa e presenza fondamentale nello scacchiere di mister Cirigliano per la sua duttilità.

Se Coviello ha parlato di miglior prestazione dei suoi, non può esser sicuramente soddisfatto il D.S dell’Oraziana Caggianelli, che ha reputato l’incontro disputato dal Venosa come il peggiore della stagione, per questo urge che i gialloverdi dimentichino questa sonora sconfitta subita per riprendere la marcia ed avvicinarsi alla testa della classifica, ma soprattutto vincere la Coppa.

Domenica prossima ad attendere il Paternicum ci sarà un ulteriore banco di prova: la sfida al vertice contro il Tito del capocannoniere D’Andrea, impegnato domani nel recupero contro il San Cataldo, e distante sette punti dai rossoblù, con la possibilità dunque di accorciare le distanze.

Il match in programma al “Mancinelli” promette spettacolo, ma soprattutto servirà ai ragazzi di mister Cirigliano per capire se, ad un passo dal primo giro di boa, questa squadra possa confermare quanto di buono fatto vedere fino ad ora, e difendere con le unghie e coi denti la prima posizione tanto voluta e tanto ottenuta.

MARCO QUAGLIANO

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