L’ottava edizione della “Notte bianca del libro” ha fatto tappa per la prima volta a Viggiano, precisamente presso la Villa del Marchese Sanfelice.
Si sono incaricati di introdurre l’evento Paolo Varalla ed Enza Pugliese, rispettivamente vicesindaco e assessore alla cultura, i quali hanno ringraziato i presenti e ricordato che nel calendario estivo viggianese non sono presenti unicamente eventi di spettacolo ma anche di cultura.
La parola, successivamente, è passata a Paolo Albano, mediatore della serata nonché fondatore di “Letti di Sera”, associazione culturale promotrice del “Festival del libro e delle idee”.
Albano ha presentato Anita Ferrari – autrice di: “Nomi e luoghi di una nuova geometria letteraria” e Raffaele Nigro – scrittore di un romanzo storico intitolato: “Il cuoco dell’Imperatore”.
Trattasi di due opere indubbiamente interessanti. La prima poiché ribadisce l’importanza della narrativa meridionale e il secondo (non a caso candidato da Francesca Pansa al Premio Strega 2022) in quanto capace di ricostruire la storia e le abitudini di un grande Imperatore, Federico II di Svevia, dagli occhi del suo cuoco. L’opera di Nigro ci offre un ritratto inedito dell’Imperatore Svevo, della sua complessa personalità fatta di curiosità intellettuale e superstizioni, amori folli e matrimoni di convenienza, ma soprattutto il volto di un imperatore radicalmente diverso da tanti monarchi del suo tempo.
L’evento, quindi, dopo le discussioni sulle opere di cui abbiamo appena sinteticamente tracciato le linee, si è concluso con una magistrale performance di Pino Quartana delle altrettanto magistrali pagine di John Williams.
Michael Alliegro
(Ufficio stampa Forum Giovanile Viggiano)