Si è avviato ieri, nel Resilience Hub della Provincia l’iter costitutivo del Coordinamento di associazioni, comitati e movimenti Civici che operano nel Meridione d’Italia, per iniziativa del Presidente dello Svimar Giacomo Rosa.
Oltre 30 le associazioni ed i movimenti di Basilicata, Campania-Valle di Diano, Avellino, Provincia di Foggia e Puglia che hanno discusso le modalità di partecipazione attraverso un dibattito nutrito e proficuo sulle azioni di comunità da promuovere per guadare a politiche di sviluppo, tenuta del territorio, di migliori infrastrutture, servizi sociali e sanitari, di lotta allo spopolamento.
Il primo incontro è ha avuto i seguenti punti focali:
a) – definire uno strumento che faciliti i rapporti tra le Associazioni, Comitati e Movimenti Civici del Sud Italia”;
b) – il coordinamento avrà sede a Potenza, c/o il Resilience Hub votato allo studio ed alla ospitalità di coworking e approfondimenti sulla natura e vocazione del territorio provinciale potentino e ne fanno parte i rappresentanti delle Associazioni, Comitati e Movimenti civici del Mezzogiorno d’Italia;
c) – il Coordinamento, fermo restante l’autonomia statutaria e legislativa di ciascuna delle Associazioni, Comitati e Movimenti civici di cui sopra, ha lo scopo di mettere in rete e fare sistema su materie e problematiche di interesse generale di ampie aree territoriali con forti caratteri di omogeneità in rapporto alle specifiche condizioni e realtà del Mezzogiorno d’Italia;
d) – il coordinamento può presentare alle rispettive Associazioni, Comitati e Movimenti civici proposte di attività da tenersi nei territori;
Il coordinamento attraverso le risorse europee può proporre e/o presentare progetti di Area Vasta attraverso l’utilizzo dei fondi del Recovery found o altri fondi comunitari e o regionali provinciali e comunali.
L’obiettivo è uno sviluppo coordinato di territori vicini per vocazione e con l’idea di un Paese unito che analizzi nel pieno delle proprie potenzialità un’azione tesa ad analizzare con dovizia di particolari il progetto di Autonomia differenziata e di ricerca di nuove occasioni ed opportunità occupazionale.
Si prepara un incontro di approfondimento con ampia partecipazione anche di tutte le associazioni che inoltreranno richiesta