Cronache

Marsicovetere, sala slot troppo vicina al centro sociale: deciderà la Corte Costituzionale

La questione del «distanziometro » a Marsicovetere resterà in standby fino alla pronuncia della Corte Costituzionale sulla legge regionale della Basilicata di luglio 2017, che ha apportato alcune modifiche al testo per la prevenzione del gioco patologico. È quanto si legge nell’ordinanza del Tar Basilicata che – riferisce Agipronews – ha sospeso il giudizio in attesa di conoscere la decisione della Consulta. Rimane dunque aperta la vicenda giudiziaria tra il Comune e i titolari di una sala vlt a cui è stata vietata l’attività per l’eccessiva vicinanza (la legge regionale impone almeno 500 metri dai luoghi sensibili) a un centro sociale. La scorsa estate il Tar aveva già sospeso il divieto, disponendo una verifica sulle distanze: la misurazione è risultata più ambigua del previsto, visto che il centro sociale si trova all’interno di un edificio polifunzionale con accessi multipli.

Per i giudici sarà dunque necessario attendere «l’esito dello scrutinio di costituzionalità» sulla legge regionale, sollevato dal Consiglio dei Ministri lo scorso settembre. In particolare, per quanto riguarda le disposizioni sui giochi, il Tar sottolinea «il potenziale contrasto della norma regionale con quanto stabilito dalla legge di stabilità 2015, che demanda – conclude il Collegio – alla sede della Conferenza unificata la definizione delle caratteristiche dei punti di vendita ove si raccoglie il gioco pubblico, nonché dei criteri di distribuzione e concentrazione territoriale».

FONTE. PINO PERCIANTE – LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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