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Lavoratori ATI RINA/SIS: “No al cambio appalto”

In merito al servizio del TGR- Basilicata andato in onda in data 22/06/2017 alle ore 14:00, i lavoratori dell’ATI Rina-SIS tengono a precisare che le motivazioni per cui non è stato possibile alla data odierna accettare le proposte contrattuali dell’azienda subentrante MAERSK H2S Safety Services, per la gara di appalto del servizio di sicurezza HSE – H2S presso il COVA Eni di Viggiano, sono plurime.

In seguito ai vari tavoli di trattative tra Sindacati – Confindustria Basilicata – Aziende uscenti e subentranti negli ultimi tre mesi rispetto alla procedura di cambio di appalto ai sensi dell’Asse V del  protocollo di intesa 5 Ottobre 2012 con riferimento specifico agli aspetti legati al mantenimento del regime contrattuale sono emerse delle difficoltà più volte evidenziate e attualmente non definite come:

  • Cambio di appalto tra due CCNL diversi, CCNL Energia e Petrolio adottato dalla ditta uscente SIS e CCNL Trasporti adottato dalla ditta uscente RINA, unite da Associazione Temporanea di Impresa ATI RINA/SIS e confluenti nel numero di 104 risorse nel CCNL Metalmeccanico, nel quale non sono presenti figure o mansioni specifiche dedicate alle attività che gli operatori eseguono per il servizio HSE-H2S erogato al COVA, Impianto che rientra sotto Direttiva Seveso;
  • Le proposte economiche di equiparazione non sono state chiare e le ulteriori richieste in merito non sono state chiarite dalla ditta subentrante MAERSK rispetto alle anomalie che molti degli operatori hanno fatto presente durante la trattativa in atto;

Quanto sopra descritto vuole essere di informazione e delucidazione in merito a quanto non detto nei servizi precedenti del TGR-Basilicata in cui non sono state date motivazioni rispetto al NO dei lavoratori per il cambio di appalto in atto.

Operatori ATI Rina/SIS

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