La politica sta per iniziare la sua partita a scacchi. Le ultime pedine sono state quasi tutte posizionate, ma solo dopo le 20:00 di domani termine ultimo per la presentazione delle liste elettorali, si potrà dar il via a una partita che durerà poco più di un mese.Sul piano di gioco del terreno lucano, sarà una battaglia all’ultimo voto. Partiamo dalla Camera. Tenendo fede della nuova legge elettorale, il Rosatellum Bis, che prevede il 37% dei seggi (232 alla Camera e 116 al Senato) assegnato con un sistema maggioritario a turno unico con collegi uninominali il 61% dei seggi (rispettivamente 386 e 193) ripartito proporzionalmente. In Basilicata, partendo dalla Camera, per il collegio uninominale di Potenza-Lauria, sarà sfida a sei: il Centro sinistra, mette in campo, Guido Viceconte, eletto da sempre tra le fila del Centro destra, che dovrà vedersela, con l’ex assessore Regionale alle infrastrutture Nicola Benedetto, per Noi con l’Italia; Roberto Speranza per Liberi e Uguali, con anche due seggi proporzionali in Toscana, Antonella Rubino per Potere al Popolo, Stefano Summa per la lista Potere per la Costituzione, e il jolly del Movimento 5 stelle, Salvatore Caiata, presidente del Potenza Calcio. Tra di loro, lo ricordiamo, soltanto uno sarà eletto.
Per il collegio Matera- Melfi, si contendono l’unico posto: per Forza Italia, l’ex sindaco di Policoro, Rocco Leone, la giornalista Francesca Barra per il Partito Democratico, il movimento invece punta sui professionisti, con il presidente dell’ordine degli ingegneri di Matera,Gianluca Rospi, l’ex vice-ministro Filippo Bubbico per Liberi e Uguali, Antonio Ingroia che sbarca in Basilicata, per Potere alla Costituzione, e forse Andrea Cardellicchio per la lista potere al popolo. Quattro invece saranno gli eletti tra le fila proporzionali, sempre per la Camera, in cui si leggono i nomi di: Miriella Liuzzi, e Luciano Cillis, per il Movimento 5 stelle, Bubbico e Guerra per Leu, Nicola Pagliuca e dal consiglio regionale Michele Napoli per Forza Italia; paracadute proporzionale anche per Nicola Benedetto, sempre per Noi con L’Italia e Guido Viceconte che correrà non per il Pd, ma per la lista Civica che fa capo al ministro Lorenzin.
Invece il Partito Democratico schiera in primis, il sottosegretario De Filippo, Lucia Sileo e l’attuale assessore Regionale Cifarelli, che forse dovrebbe declinare l’invito. Sorpresa invece per il socialista Livio Valvano, sindaco di Melfi, che cercherà di dare una mano al centrosinistra con la lista Insieme. Passiamo ora al senato: nell’unico collegio uninominale, se la batteranno, l’europarlamentare uscente Gianni Pittella che porta con se,dalle ultime elezioni del 2014, ben 230mila preferenze; l’avvocato Cristiana Coviello per Liberi e Uguali, per la lega Antonio Cappiello, il pentastellato Saverio deBonis, Potere alla Costituzione fa scendere in campo il tenente Giuseppe Di bello, volto noto per la questione petrolio in Basilicata, e la sinistra radicale con potere al popolo candida Gerardo Melchionda. Sei invece saranno eletti attraverso le liste proporzionali: Liberi e Uguali, propone l’uscente Folino, Nunzia Armento e Pasquale Bellitti. Vito Petrocelli e Gallicchio per il Movimento pentastellato, Margiotta, Antezza e Scarola, che ha sostituito Chiurazzi per il Partito Democratico. I già confermati da qualche giorno restano Gianni Rosa, per Fratelli D’Italia e Moles per Forza Italia. Arrivata alla fine anche la candidatura di Cosimo Latronico, per Noi con L’Italia e Mauzio Bolognetti, leader dei radicali e forte delle battaglie lucane, correrà con Insieme. Ed è questo quindi il panorama politico che quasi sicuramente ritroveremo tra qualche ora. Poi saranno i cittadini a votare e scegliere la mossa migliore. Sperando che a vincere invece non sia il partito dell’astensione.
fonte: http://www.trmtv.it/home/politica/2018_01_28/162541.html