Politica

Disturbi alimentari, Lacorazza: Legge che segna un passo avanti

Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato all’unanimità la Proposta di Legge n. 45/2025, recante “Disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie”, presentata dai consiglieri Leone, Napoli, Fazzari e Galella e sottoscritta da tutte le forze politiche presenti in Aula.

Illustrando la proposta, il consigliere Leone ha sottolineato come si tratti “di una legge di civiltà”. La Pdl ora norma: “mira ad affrontare – come si legge nella relazione di accompagnamento – una delle sfide più complesse in ambito sanitario e sociale, attraverso la creazione di una rete integrata per la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, con un’attenzione particolare al sostegno delle famiglie. Il testo normativo prevede una serie di misure concrete, tra cui campagne di sensibilizzazione, il potenziamento dei servizi multidisciplinari e il supporto diretto ai pazienti e ai loro familiari”.

Tra le misure introdotte, si segnalano “l’adozione di strumenti tecnologici avanzati, come l’intelligenza artificiale per la diagnosi precoce e una piattaforma digitale per il monitoraggio dei pazienti, finalizzati a rendere il sistema sanitario più moderno ed efficiente”. La legge prevede, inoltre, “l’istituzione di una cabina di regia regionale per il coordinamento delle iniziative, la creazione di una rete di ambulatori e centri residenziali specializzati, e l’introduzione del “Codice Lilla” nei Pronto Soccorso, per garantire una risposta tempestiva ai casi di disturbi alimentari. Un altro aspetto centrale del provvedimento è rappresentato dai progetti educativi destinati alle scuole, volti a sensibilizzare i giovani sui rischi e le problematiche legate a questi disturbi”. Agli oneri derivanti dall’attuazione delle disposizioni della legge si provvede con un importo per ciascun anno finanziario 2024, 2025 e 2026 di euro 650.000,00 a valere sulla quota destinata alla prevenzione del fondo sanitario regionale.

I Consiglieri regionali Leone (FdI), Verri e Araneo (M5S), Morea (Azione), Lacorazza (PD), Fanelli (Lega), Napoli (FdI), Bochicchio (Avs-Psi-LBp) e Chiorazzo (BCC), intervenuti nel dibattito in Aula, hanno espresso il loro sostegno alla proposta di legge. Prima del voto, ha preso la parola anche l’Assessore Latronico, che ha ringraziato tutti i consiglieri per la sensibilità e la comunità d’intenti dimostrata.

 

“Abbiamo sostenuto e sottoscritto la proposta, da oggi legge, per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie. La legge raccoglie una eredità di esperienze, competenze e storie che nel tempo si è consolidata e cresciuta; anche perché, purtroppo, è cresciuta la domanda”. Lo dichiara Piero Lacorazza, Capogruppo del Pd in Consiglio regionale.

“Investire sulla prevenzione, sulla cura e sulle reti – prosegue l’esponente del Pd –  significa anche far entrare negli obiettivi del prossimo Piano Sanitario la condizione degli adolescenti ed il loro rapporto con la salute. Nel sottolineare che, con la condivisione unanime, abbiamo proposto di definire per legge la centralità del centro di Chiaromonte; oltre ad essere un riconoscimento è anche un indirizzo affinché nelle caratterizzazioni dei presidi sanitari si possano trovare risposte anche un migliore e maggiori equilibri tra territori”

“Infine – conclude Lacorazza – un sentito ringraziamento va agli iniziali proponenti (primo firmatario Leone), il dipartimento regionale, i responsabili dei Centri, il Presidente Fondazione Stella Maris, Mario Marra e il sindaco di Chiaromonte auditi in Commissione”.

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