Via libera della Giunta Regionale della Basilicata all’avviso pubblico per la selezione di “Progetti innovativi di contrasto al disagio abitativo”; si tratta di un importante piano destinato ad incrementare sia le soluzioni finalizzate ad interventi di inclusione sociale, sia gli standard di qualità edilizia e di abitabilità. Il fondo a disposizione è un totale di 12 milioni di euro, di cui 11,7 del PO FESR Basilicata 2014/2020 e 405 mila euro sul PO FSE Basilicata 2014-2020, da destinarsi esclusivamente ai nove comuni ad alta tensione abitativa: Avigliano, Lavello, Melfi, Pignola, Rapolla, Tito, Venosa, Nova Siri e Policoro. Il bando, illustrato ieri, venerdì 6 aprile, nel corso di un incontro con i Sindaci dei comuni interessati, presso la sala Verrastro della Regione Basilicata, era stato formalizzato con delibera n.200 del 16 marzo 2018 e vedrà la successiva pubblicazione nel BUR, prevista nei prossimi giorni, e da cui ciascun comune e le Ater, entro 60 giorni, potranno procedere alla presentazione della propria istanza di candidatura fino al 31 maggio.
Come ha spiegato l’Assessore alle Infrastrutture, Carmine Miranda Castelgrande: “Si tratta di un avviso importante, perché cerchiamo di dare soluzioni concrete al problema della casa, in un momento storico in cui acquistare o affittare un’abitazione è sempre più difficile”. Tra gli obiettivi, come ha chiarito l’Assessore, c’è anche la sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi in grado di andare oltre la tipologia tradizionale dell’alloggio a canone sociale; dunque anche un’apertura verso l’integrazione di giovani coppie, anziani, separati, studenti e lavoratori fuori sede.
di Michela Castelluccio
