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Dati APT sul turismo in Basilicata nel 2017: un aumento del 9,7% rispetto al 2016

La crescita del trend turistico in Basilicata, confermata dai dati positivi relativi agli arrivi ed alle presenze, è il frutto di un lavoro sinergico messo in campo da Apt, Regione, Comuni, Fondazione Matera 2019, Rai e mondo associativo. Un impegno corale che consegna alla nostra terra una nuova centralità internazionale e che dovrà tradursi, sempre di più, in economia reale per lo sviluppo dell’intera comunità lucana”.

Lo ha affermato il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, concludendo questa mattina nella sala Inguscio di via Anzio l’incontro organizzato dall’Agenzia di Promozione Territoriale (APT) per presentare il report delle attività svolte nel 2017, i dati sul turismo e le azioni previste per il 2018.

Nel 2017 – è emerso – sono stati complessivamente 786.775 gli arrivi turistici in Basilicata, con un aumento del 9,7% (+69.505) rispetto al 2016, mentre le presenze sono aumentate del 6,5% (2,5 milioni in totale in 12 mesi). 

“Di passi in avanti, negli ultimi anni, ne abbiamo fatti moltissimi, ma abbiamo bisogno – ha continuato il Presidente Pittella – di intensificare il sistema delle relazioni con il mondo associativo, con le articolazioni dello Stato e con la Rai. L’intesa sottoscritta con la concessionaria del servizio pubblico per il Capodanno itinerante, che proporrò di rinnovare anche nei prossimi anni, ha acceso un faro di attenzione e visibilità sul brand lucano, aumentandone la riconoscibilità. E’ evidente -ha aggiunto – che non ci si può fermare, perché in Basilicata esiste ancora, e sarebbe un errore di superficialità non riconoscerlo, il rischio povertà per una grossa fetta di popolazione. Superare questa condizione è un preciso obbligo di tutti noi, attraverso azioni mirate sul versante dell’economia della cultura, dei turismi e dell’occupazione. In tale direzione, oltre ad immettere nel sistema nuove risorse economiche, è necessario realizzare e consolidare la visione di una Basilicata capace di conquistare nuovi ed inediti mercati”.

Nel sottolineare la mission dell’Agenzia, ovvero quella di fare di Matera e della Basilicata una delle destinazioni più presenti nell’immaginario turistico degli utenti, il direttore generale Mariano Schiavone ha evidenziato il ruolo dell’Apt “come collegamento tra Matera, capitale europea della cultura 2019, ed il territorio”. “L’obiettivo – ha detto- è quello di valorizzare l’identità turistica della regione, votata alla natura, alla fruizione del paesaggio, all’outdoor ed ovviamente all’enogastronomia, nell’anno del cibo”.

Sul piano turistico regionale si è soffermata la dirigente dell’Ufficio sistemi culturali e turistici Patrizia Minardi. “I dati illustrati dall’Apt – ha affermato – rappresentano il contesto di riferimento su cui poggia, tra l’altro, il lavoro di mappatura del patrimonio materiale ed immateriale locale che stiamo costruendo con la stessa Agenzia e con i sindaci del territorio. Una piattaforma open grazie alla quale si esalta la consapevolezza dell’identità lucana e si promuovono percorsi anche verso l’interno della Basilicata. Abbiamo inoltre agganciato con successo percorsi nazionali come, ad esempio, la via Francigena e la via Appia, oltre che le vie del cineturismo, diventati percorsi interregionali che vedono la nostra terra protagonista assieme ad altre regioni del Mezzogiorno”.

A margine dell’incontro Pittella e Schiavone hanno annunciato il prossimo lancio di uno spot nazionale su Matera e sulla Basilicata, che andrà in onda a partire da maggio. Alla presentazione ha partecipato, tra gli altri, anche il segretario generale della Fondazione Matera 2019 Giovanni Oliva che ha rimarcato l’importanza della sinergia tra istituzioni e con la società civile per mantenere ed incrementare i buoni dati turistici costruiti in questi anni.

I dati relativi alla Val d’Agri:

 

Per altre informazioni http://www.aptbasilicata.it/Dati-statistici-2017-2014.2102.0.html

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