Si è tenuto giovedì 6 aprile 2017 il primo incontro tra Organizzazioni Sindacali e imprese uscenti (RINA SERVICE SPA e SIS Spa) e impresa aggiudicataria (MAERSK H2S SAFETY SERVICES ITALIA Srl) ai sensi del Protocollo 5 ottobre 2012 – asse V (Patto di sito) relativo alla procedura per cambio di appalto della commessa relativa ai “Servizi di sicurezza” (Supervisione HSE). L’incontro ha evidenziato la non congruità occupazionale tra lavoratori impegnati attualmente dalle imprese uscenti (123) rispetto a quelli che l’impresa subentrante ha dichiarato di poter occupare (104) per garantire le attività affidatele dalla committente ENI, che precisiamo non sono state ridotte ma aumentate, confermando i rischi di perdita di posti di lavoro (in questo caso di oltre il 20%) denunciati dalle Organizzazioni Sindacali ai Sindaci della Val d’Agri nell’incontro tenutosi martedì 4 aprile scorso presso il centro sociale di Viggiano. E’ stato inoltre confermato il cambio di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicato ai lavoratori che passeranno all’impresa subentrante (MAERSK) ai quali dall’attuale CCNL Energia Petrolio gli sarà applicato il CCNL Metalmeccanico, attuando di fatto un dumping contrattuale che riduce i trattamenti retributivi e le tutele contrattuali dei dipendenti, non solo sotto l’aspetto economico ma anche professionale e normativo, nonché della tutela della salute legata ai protocolli sanitari e di sicurezza e delle specificità professionali che il CCNL Energia Petrolio prevedeva all’interno degli istituti contrattuali. Le OO.SS. hanno richiesto l’aggiornamento dell’incontro con la presenza della Committente ENI necessaria a far chiarezza rispetto all’applicazione del Patto di sito e alla tutela occupazionale di tutti i lavoratori attualmente impegnati nella commessa di attività.
