Le liste elettorali mandano in tilt i partiti. Da destra a sinistra è il caos a regnare sovrano. «Normale amministrazione. È sempre accaduto così, le liste si chiudono l’ultimo secondo utile» spiega un autorevole commentatore politico come il presidente dell’Associazione degli ex assessori e consiglieri regionali Gabriele Di Mauro. La giornata trascorre così, tra alti e bassi. Tra notizie che si rincorrono e voci che vengono smentite, tra rumors che scardinano le certezze che sembravano consolidate e indiscrezioni che rendono alta la tensione. Alla fine, però, qualcosa di definitivo inizia ad arrivare, anche se la costruzione della lista è in continuo divenire. Intanto, la novità sarebbe la candidatura di una esterna in quota Pd nel collegio Matera – Melfi. Si tratta della giornalista Francesca Barra, figlia di un ex deputato, che contattata telefonicamente risponde di «non poter dire nulla».
Dal «Melfi – Matera» al «Potenza – Lauria» il collegio questa volta passa al centrista Guido Viceconte. Questo mentre capolista alla Camera (plurinominale) sarebbe Vito De Filippo seguito da una donna (molto probabilmente Lucia Sileo) ed al terzo posto potrebbe andare dall’assessore Cifarelli, Al Senato, invece, capolista è Salvatore Margiotta seguito da Maria Antezza. Questo lo schema di massima, le cui limature resteranno possibili sino all’ultimo minuto. Esattamente come nel Centrodestra dove la novità è il «divorzio» ancor prima del matrimonio tra l’ex assessore regionale alle infrastrutture Nicola Benedetto e Forza Italia. Nessuna candidatura per Benedetto che, però, potrebbe trovare spazio nelle liste della Quarta gamba, in appoggio del Centrodestra. Esattamente come il sindaco di Viggiano Amedeo Cicala che – sempre per la Quarta Gamba – potrebbe essere candidato nel collegio Potenza – Lauria. Ed il parlamentare uscente Cosimo Latronico? Per lui molto probabile un collegio fuori regione, grazie anche alla richiesta avanzata dallo stesso Raffaele Fitto ieri nel corso di un incontro ad Arcore con Silvio Berlusconi. Sempre sul fronte Forza Italia, invece, oltre ai capilista al Senato Giuseppe Moles ed alla Camera Michele Napoli in lista dovrebbero esserci anche Nicola Pagliuca, Antonino Capuano e Titti Piazzolla. Ferme le indicazioni di Fratelli d’Italia che per la lista al Senato punta su Gianni Rosa, mentre la Lega potrebbe schierare all’uninominale o il suo leader Matteo Salvini o il sindaco di Tolve, Pasquale Pepe. Nessuna indiscrezione sul fronte grillino se non che il candidato alla Camera nel collegio Melfi Matera sarebbe il presidente dell’Ordine degli ingegneri di Matera Gianluca Rospi.
FONTE: ANTONELLA INCISO – LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO