
Una giornata, assolutamente da non dimenticare, quella di sabato scorso, 20 settembre, tenutasi, in Basilicata, nella bellissima location di Castelmezzano (Pz), grazie anche alla disponibilità delle “Autolinee Allegretti“.
Dal primo pomeriggio e sino a tarda sera, grazie all’invito del sindaco Nicola Valluzzi e del direttore della “Slittovia”, Donatello Caivano, alla presenza del vicesindaco Lorenzo Palazzo e di numerosi figuranti del “Parco della Grancia” hanno potuto provare l’ebbrezza della “Slittovia delle Dolomiti Lucane“, luogo unico ed incantevole, già, conosciuto per “Il Volo dell‘Angelo“, meta di numerosi turisti provenienti da gran parte dell’Italia e dall’estero, oltre a posti dove sono state realizzate anche riprese cinematografiche e pubblicitarie.


Insomma, un luogo dove, in tanti hanno potuto ammirare e provare emozioni uniche, visitando una cittadina molto caratteristica.

Il numeroso gruppo era composto da briganti, contadini, soldati, musicanti e tanti altri personaggi che hanno ravvivato le bellissime ed uniche serate dell’Estate scorsa, con il cinespettacolo “La Storia Bandita 2025“, con la regia di Gianpiero Francese e la presenza di numerosi ospiti, tra cui l’attore Erminio Truncellito e il musicista Livio Truncellito, oltre a spettacoli, laboratori del miele, pittura e falconeria, che hanno incantato i tantissimi visitatori.




Nella tarda serata, il rientro del gruppo, nel meraviglioso “Parco Rurale Lucano“, di Brindisi di Montagna (Pz), dove alla presenza del Presidente Nicola Manfredelli, del vicepresidente Rocco Allegretti e altri numerosi imprenditori del “Consorzio D‘Eccellenza Territoriale E.T.I.), oltre al sindaco di Brindisi di Montagna, Gerardo Larocca, è stata offerta una succulenta cena presso “La Taverna di Posta” e festeggiata con canti e balli tradizionali eseguiti dal gruppo musicale lucano “Terrania” e, per concludere, il taglio di una deliziosa torta, con un arrivederci al più presto, considerato il grande successo, l’affiatamento dei coinvolti e le richieste che arrivano da gran parte.
Rocco Becce




