Per l’anno 2017 gli italiani potranno richiedere lo sconto sulla bolletta dell’energia elettrica e coloro che rispettano i requisiti stabiliti potranno presentare domanda da subito. Nel decreto del ministero dello Sviluppo Economico è stato inoltre stabilito che sale al 30% l’importo medio annuo del bonus elettrico al quale potranno accedere i cittadini in situazione di disagio economico.
L’ulteriore novità è che potranno presentare domanda per ottenere lo sconto sulla bolletta della luce un numero maggiore di contribuenti: è stato innalzato il limite.
Chi può richiederlo e come fare
Il bonus sulla fornitura A dell’energia elettrica 2017 è stato esteso, sia per quel che riguarda lo sconto del quale i contribuenti potranno beneficiare che per quanto concerne i beneficiari dell’agevolazione. L’importo dell’agevolazione sale dal 20% al 30% della spesa annua di consumo energia elettrica e a beneficiare dell’agevolazione i soggetti in situazione di disagio economico.
Con decorrenza dal 1° gennaio il bonus luce 2017 potrà essere richiesto dai cittadini con reddito da modello Isee non superiore a 8.107,5 euro. Si ricorda invece che per lo scorso hanno il tetto Isee massimo per accedere all’agevolazione era di 7.500 euro.
Come richiederlo
Per richiedere il bonus luce 2017 è necessario presentare domanda compilando il modulo presente sul sito predisposto da Anci e AEGESI, nel quale è possibile inoltre prendere visione delle notizie e della normativa di riferimento relativamente all’agevolazione per le bollette dell’energia.
Gli utenti in condizione di disagio economico potranno presentare domanda compilando i moduli e consegnandoli a al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF). A partire dai prossimi mesi potrà però essere presentata domanda anche in modalità telematica, sulla base di quanto stabilito dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico in accordo con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).