Di Maurizio Bolognetti
C’è poco da minimizzare. Piuttosto verrebbe da chiedersi quanti idrocarburi siano finiti nel Pertusillo e poi in Puglia. La perdita dai serbatoi è iniziata molto prima del 23 gennaio 2017. Probabilmente addirittura nel 2015. In circa due anni quanti idrocarburi sono finiti nel terreno, nelle falde, nell’Agri e nella diga? Panta rei, tutto scorre.
Per dirla con Eraclito: “Non si può discendere due volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell’impetuosità e della velocità del mutamento essa si disperde e si raccoglie, viene e va”.