Il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Giuliano, intende avviare nei prossimi giorni una indagine conoscitiva sul fenomeno del bullismo e cyber-bullismo.
“Nelle scorse settimane – dichiara Giuliano – ho inviato una nota ai dirigenti scolastici degli istituti comprensivi lucani, al fine di avere una conoscenza della diffusione del fenomeno tra la popolazione scolastica nella regione Basilicata. Il target di riferimento è costituito dagli studenti delle classi IV delle scuole primarie, delle classi II delle scuole secondarie inferiori e delle classi II e V delle scuole secondarie superiori ed, inoltre, da insegnanti e genitori”.
“Per lo studio del macro fenomeno – continua – verrà selezionata una sola classe per ogni ordine di ciascuna scuola e, contestualmente, verranno somministrati i questionari agli studenti di tutte le classi di ciascun istituto in modo da avere conoscenza del fenomeno relativo a ciascuna realtà scolastica; i questionari per i docenti verranno somministrati a tutti i docenti delle classi coinvolte e quelli per i genitori verranno compilati soltanto dai genitori degli alunni della sola classe prescelta per lo studio macro per ciascun istituto”.
“I questionari per gli studenti e per i docenti – afferma il Garante – verranno inviati on-line a ciascun istituto tramite posta elettronica, mentre quelli per i genitori verranno stampati in forma cartacea, consegnati a ciascun studente della classe prescelta per lo studio macro, compilati a casa dai genitori e riconsegnati da ciascun alunno al docente referente che ne curerà l’invio agli operatori della ricerca”.
“I dati – conclude – saranno infine elaborati ed interpretati ed in seguito all’analisi di essi verrà steso il testo che comporrà il report finale della ricerca”.