Finalmente si torna a donare! E’ stato un periodo particolare per noi di Avis Marsicovetere e non solo per noi, in quanto non abbiamo potuto mantenere quella costanza nelle donazioni che ha caratterizzato la calendarizzazione degli appuntamenti come negli ultimi anni.
La programmazione della raccolta di sangue rimane al centro di tutta l’attività della Medicina Trasfusionale e dovrà comunque garantire l’Autosufficienza di emocomponenti ed emoderivati, considerando le patologie croniche trasfusione-dipendenti, aumentate vertiginosamente con l’aumento della vita media, anemie croniche, displasie, tutte le talassemie per le quali non esistono alternative. Inoltre, vorrei ricordare a tutti che un Sistema Trasfusionale che funziona è indice di ricchezza e di alto tasso di cultura e la donazione associativa, volontaria, anonima gratuita e responsabile ne rappresenta l’aspetto fondamentale.
Le disposizioni in materia trasfusionale sia delle normative del nostro Paese che quelle di matrice Europea, sono fortemente ispirate al significato sociale ed etico della solidariètà/gratuità, volontaria e periodicità della donazione di sangue nonché ai principi basilari della tutela del Donatore e del ricevente. Importante il valore sociale poiché la donazione rafforza la solidarietà all’interno di ogni comunità, ma ancora più importante il valore etico. Basta considerare come una severa carenza di sangue ed emocomponenti può comportare il rinvio di interventi chirurgici importanti, come ad esempio quelli oncologici, o il rischio di dover scegliere quale ricevente trasfondere, come in parte è successo nel primo periodo Covid, ormai ampiamente alle spalle.
Purtroppo negli ultimi anni, circa dal 2012 ad oggi, il sistema trasfusionale ha manifestato segni di logoramento attraverso un invecchiamento progressivo della popolazione dei donatori a cui non ha fatto da contrattacco un adeguato ricambio generazionale: basti pensare ad un calo di 11 punti di percentuale nella fascia giovane dai 18 ai 45 anni nell’ultimo decennio ed ancora più allarmante il calo relativo ai nuovi donatori che evidenzia una riduzione del 24%. Questo contesto fu aggravato notevolmente dalla pandemia da SARS-CoV2! Eppure nonostante tutto si è giunti ad una Autosufficienza sostanziale, anche se fragile, e questo è solo merito della fidelizzazione dei donatori da parte delle Associazioni di Volontariato del Sangue che hanno retto benissimo a questo stress test non previsto.
Gli inviti e gli appelli di Avis Marsicovetere per contrastare gli effetti del decremento demografico sulla popolazione dei donatori di sangue sono costanti, affinché si possa aumentare l’indice di donazione, rafforzare il reclutamento dei giovani dai 18 ai 25 anni e a potenziare la raccolta di plasma per raggiungere l’Autosufficienza di plasma derivati.
In Basilicata è tempo di ricambi ai vertici delle Avis con le elezioni dei nuovi consigli direttivi e le nomine dei Presidenti. Che sia questo un capitolo importante per tutti affinchè il DONATORE sia al centro, sia il soggetto più rilevante a prescindere da disposizioni e normative che potrebbero allontanarli dal “mondo” delle donazioni.
Nel porgere ancora una volta il ringraziamento ad Elena Nolè ed a Sara De Feudis per il pregevole lavoro svolto alla guida rispettivamente dell’Avis provinciale Potenza e ad Avis Basilicata, auguriamo un buon lavoro ai nuovi componenti dell’Ufficio di Presidenza del Provinciale di Potenza per il quadriennio 2025-2028: Presidente, Antonio Iacovera (Genzano); V. Presidente, Francesco Cafarelli (Campomaggiore); V. Presidente Vicario, Giovanni Cirigliano (Terranova del Pollino); Segretario, Giusi Carbone (Tito); Tesoriere, Saverio De Nicola (Pietragalla), tutti i consiglieri eletti e quanti verranno eletti durante l’assemblea regionale che si svolgerà il prossimo 4 maggio a Latronico (PZ).
Infine, un invito a destinare il 5 per mille nella vostra prossima dichiarazione dei redditi ad Avis Marsicovetere, scrivendo il nostro Codice Fiscale 96026590768. Grazie di cuore per la vostra generosità.