Salute

Autocertificazione zona arancione in Pdf: cosa cambia per gli spostamenti

Altre cinque regioni (Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana a Umbria) entrano in zona arancione da domani mercoledì 11 novembre. Cosa cambia per l’autocertificazione? Secondo quanto previsto dal Dpcm pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 4 novembre, il modulo resta necessario (come per la zona gialla e la zona rossa) per gli spostamenti durante le ore del coprifuoco, cioè dalle 22 alle 5 del mattino. Inoltre è necessaria compilarlo per qualsiasi spostamento fuori dal proprio comune e per recarsi in altra regione. Ovviamento gli spostamenti sono consentiti per “comprovata esigenza”, vale a dire per motivi di lavoro, di salute e di urgenza. Qui le quattro regioni a rischio misure anticipate e che potrebbero cambiare di fascia.

Nel modulo di autocertificazione, che può essere compilato anche direttamente in presenza delle forze dell’ordine, vanno sempre indicate le proprie generalità, i dati anagrafici, la residenza e il domicilio, un numero identificativo di un documento di identità in corso di validità, e un numero di telefono. Va barrato con attenzione il motivo valido dello spostamento e specificare l’indirizzo di partenza e quello di destinazione.

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Chi esce di casa senza poter giustificare un esigenza o un motivo valido tra quelli elencati e permessi dal decreto legge può incorrere in una multa che va dai 400 ai 1000 euro. In caso di recidiva violazione l’importo potrà essere aumentato fino a un terzo. Tutte le multe previste per le violazioni al nuovo Dpcm, anche in sede di autocertificazione, diventano molto più severe se, durante il controllo, si viene trovati fuori casa a dispetto dell’obbligo di isolamento o di quarantena per positività al Covid. In questi casi si può arrivare anche alla denuncia per epidemia colposa.

FONTE: www.quotidiano.net

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