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“Dalla Val d’Agri al Tirreno” presentato il catalogo della mostra (foto e video)


Dopo il successo della MostraDalla Val d’Agri al Tirreno. Archeologia, Arte e Paesaggi lucani“, allestita la scorsa estate al Palazzo De Lieto di Maratea e prorogata sino al Capodanno Rai tenutosi nella cittadina tirrenica, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata ha presentato il catalogo della mostra, venerdì 20 aprile, presso l’Aula Magna del Liceo Classico G. Pascoli di Viggiano.

L’appuntamento sarà l’occasione per le far conoscere alle comunità locali, oltre che ad un pubblico giovane e interessato agli studi umanistici, le attività di tutela svolte dalla Soprintendenza e rappresenterà soltanto il primo di una serie di eventi che coinvolgeranno i 7 comuni – Castelluccio Superiore e Inferiore, Grumento Nova, Guardia Perticara, Maratea, Rivello e Viggiano – che hanno aderito alle iniziative. Nel corso della mattinata, l’associazione Serapis (qui l’intervista a Maria Antonietta Giliberti – Presidente Serapis APSha presentato il progetto di divulgazione storica “Conoscere gli antichi Romani”, con l’allestimento della mostra Tecnologia dell’antica Roma, curata da M.A. Giliberti.

All’incontro hanno partecipato Amedeo Cicala sindaco di Viggiano, Antonio Imperatrice sindaco di Grumento Nova, Serafina Rotondaro Dirigente dell’istituto scolastico, Giovanni Vita Presidente del Consiglio d’Istituto, Francesco Tarlano archeologo e curatore della mostra e del catalogo e il Soprintendente ABAP Francesco Canestrini che concluderà i lavori.

La mostra Dalla Val d’Agri al Tirreno. Archeologia, Arte e Paesaggi lucani nasce dalla volontà di presentare al grande pubblico le attività della Soprintendenza Archeologica, che, dopo le recenti riforme del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, opera sull’intero territorio lucano attraverso un costante impegno nella tutela del prezioso patrimonio culturale della regione. La tutela dei beni storico-artistici sono, inoltre, finalizzata alla corretta fruizione del patrimonio e al pubblico godimento dei beni da parte della collettività sia locale che internazionale, in aderenza ai principi della Carta Costituzionale. Da ciò scaturiscono le ragioni che hanno portato ad organizzare l’evento Dall Val d’Agri al Tirreno.

La Basilicata sud occidentale, infatti, pur nei suoi diversi comparti geografici, rappresenta da sempre un’area con caratteristiche storico-culturali uniformi. La mostra intende presentare alcune delle maggiori evidenze archeologiche  artistiche del territorio che dalla Val d’Agri si estende fino al mar Tirreno, e dunque a Maratea, straordinaria cornice paesaggistica ospite dell’evento all’interno dello storico Palazzo De Lieto. La mostra coniuga le attività di ricerca e tutela alla volontà di effettuare una campagna di conoscenza e promozione delle aree interne della nostra regione straordinariamente affascinanti eppure troppo poco note, grazie alla collaborazione coi i 7 comuni che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa.

Video sull’area archeologica di Grumento Nova e foto dell’evento:

 

Foto e video di Gianfranco Grieco

 

 

 

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